Nel complesso, sono stati rinvenuti oltre 600 chili di prodotti esplodenti di quinta categoria, acquistabili solo da persone maggiorenni, previa identificazione e relativa registrazione della vendita. Sotto stretta osservazione da parte delle forze dell’ordine non solo i capannoni dove sono stati già scoperti in passato pericolosi fuochi di artificio, ma anche numerosi negozi. In 13 esercizi commerciali la polizia ha riscontrato gravi irregolarità, che hanno portato alla denuncia dei rispettivi titolari per commercio abusivo di materiale esplodente.
Il materiale sequestrato era stoccato in magazzini e cantine, insieme ad altri prodotti altamente infiammabili e soprattutto in luoghi non sicuri, a ridosso di garage e sotto a negozi e abitazioni. Si ricorda, nel caso ci fosse bisogno, che questi prodotti possono essere venduti solo da punti vendita autorizzati, e solo dopo un sopralluogo nei locali; locali che devono essere giudicati idonei da parte della Commissione tecnica provinciale esplodenti, per il successivo rilascio della licenza prefettizia. F.C.