Prima giornata di campionato da incorniciare per la Latina Pallanuoto Anzio che supera per 9-7 l’Arvalia Roma in quello che era a tutti gli effetti anche il primo Derby stagionale. Come da pronostico è stata partita ad alta intensità, sempre sul filo dell’equilibrio con elevato pathos agonistico. Dunque gli spettatori della piscina comunale di Anzio (inedita e nuova sede della Latina pallanuoto) si sono divertiti assistendo ad una buona pallanuoto. Due squadre che si sono equivalse per quasi tre tempi. Ha vinto chi è riuscito a tirar fuori forza e tecnica nel momento giusto. Latina pallanuoto inizia in sordina soffrendo il gioco romano e non riuscendo a mettere in atto le tanto le fulminee ripartenze come voluto dal condottiero Mirarchi. Il primo quarto difatti si chiude con il parziale favorevole ai romani (1-2). A metà gara però il pareggio è acquisito grazie ad un tandem d’autore (Lapenna-Goreta) che fa veramente soffrire la difesa capitolina. Goreta è già “sorvegliato speciale”, e Lapenna è devastante sui due metri: quando giunge la palla riesce in qualche modo a girarsi per cercare la conclusione o a costringere l’avversario di turno a commettere il fallo grave da espulsione. Così invece non è sul fronte opposto, dove Miskovic prima e Mele poi, trovano in Giacomo Gianni un ostacolo insormontabile. Il difensore pontino risulterà a consuntivo la chiave di volta della difesa pontina: giganteggia con esperta furbizia in anticipo sul centroboa avversario ed, al bisogno, oppone la sua forza fisica contrastando ed annientando nei fatti avversari di indiscussa caratura tecnica. A metà terzo quarto Latina pallanuoto effettua il break che risulterà decisivo. Prima Castello (mancino) dalla sua parte poi Goreta (oggi top scorer della gara con 4 reti), entrambi in superiorità portano per la prima volta il +2. I romani però dimostrano di essere non inferiori a nessuno e rimangono attaccati al risultato prima con Fiorillo poi con l’evergreen Vittorioso con un inframezzo di “big” Lapenna. Nel quarto tempo, ancora Goreta poi Cappuccio risponde al suo collega Washburn (che aveva parato un tiro di rigore a Goreta nel terzo quarto), parando un tiro di rigore a Fiorillo. Ancora equilibrio, ma il risultato da ragione a Mirarchi. Bene dunque la prima per la Latina pallanuoto, che ha mostrato muscoli e testa soprattutto nelle azioni offensive e nelle ripartenze dove Di Rocco ha fatto gran lavoro con buoni cambi di velocità. Buona l’interdizione, da migliorare la fase difensiva. Il tempo non manca.
24/11/2018