Avremo nuove scorie e un nuovo reattore nucleare vicino casa. Vicino quanto? Pochi chilometri. Davvero pochi anche dai Castelli Romani, che paiono ignorare il problema. A due passi dal litorale romano, da Aprilia e da tutti i posti in cui state leggendo questo articolo. E non è una fantasia di questo giornale. Da anni la realtà dei fatti conferma quello che dice Il Caffè: questa zona continua a fare gola alla lobby atomica.
Le conferme arrivano anche dall’estero: l’ultima dal movimento ecologista francese, solitamente ben documentato. Cosa ribadita da Angelo Bonelli, leader dei Verdi, e non smentita. A dicembre, anche il quotidiano economico Milano Finanza ha ribadito che Latina è nella lista dei territori che ospiteranno i nuovi reattori. Il copione è il solito: riutilizzare le vecchie centrali e imbonire le popolazioni locali – già sedate – promettendogli elargizioni di denaro pubblico.
Con vari anni di ritardo a Latina è arrivato soltanto il 30% delle somme promesse. Cioè 12,85 euro per abitante per 52 anni (finora) di servitù radioattiva. Conveniente? Che cifra saranno disposti ad accettare stavolta? Che prezzo ha la sicurezza delle generazioni future? E quanto valore hanno perso gli immobili? Se ti interessa, nei 3 riquadri qui sotto trovi i motivi per cui a Latina, vicino casa tua, faranno un nuovo reattore nucleare.
Un componente molto usato va evitato assolutamente
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