Lanuvio, ieri mattina durante la manifestazione sportiva “Sport e gusto nell’ambiente giusto” in piazza Fontana, sono arrivati anche alcuni dirigenti della Asd Rugby Lanuvio, e molti genitori con i loro bambini e ragazzi che si allenavano in un campo di rugby a Campoleone, che da circa un mese si sono trasferiti a un impianto sportivo di Castel Gandolfo. Hanno voluto essere presenti con le loro maglie per dimostrare la loro indignazione per non essere stati coinvolti nella manifestazione, mentre era presente l’altra squadra del Campoleone Draghi Rugby. L’assessore allo sport Valeria Viglietti, presente anche l’assessore alla scuola e cultura Alessandro De Santis, ha risposto in maniera molto pacata al presidente Zeppieri ed ai genitori presenti, che erano molto indignati, spiegando loro: «Intanto vi spiego a che punto siamo con l’impianto sportivo di Campoleone, via Cisternense, visto che molti genitori me lo hanno chiesto. L’impianto sportivo non è a norma, e quindi non possiamo affidarlo a nessuna società o associazione sportiva in maniera ufficiale, finchè non verranno realizzati i lavori di sistemazione e messa in sicurezza che dovrebbero partire nei prossimi mesi, grazie ai fondi reperiti dall’assessorato ai lavori pubblici e dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Luigi Galieti. Inoltre con il lockdown e la pandemia, molte attività si sono fermate e non è stato possibile fare nessun tipo di attività agonistica. Quando il campo grande del rugby della frazione di Campoleone sarà pronto e messo a norma, non abbiamo nessuno motivo per escludervi ad usarlo. Farete regolare richiesta agli uffici comunali e sarete presi in considerazione come tutte le altre realtà del territorio. Per quanto riguarda la vostra non presenza alla manifestazione di oggi, è stata organizzata dalla Consulta dello Sport di Lanuvio, di cui fanno parte tutte (o quasi) le Associazioni sportive locali, mentre voi non avete mai aderito a questa iniziativa sociale sportiva di comunità e non ho mai ben capito il perché. Comunque in uno spirito di serenità e trasparenza l’amministrazione comunale di Lanuvio è pronta ad ascoltare le vostre richieste in un incontro in comune con una vostra delegazione, nessuna preclusione per nessuno». Il presidente Stefano Zeppieri ha dichiarato in merito: «Noi come Associazione dilettantistica di rugby, di cui fanno parte circa 200 iscritti, tra bambini, ragazzi e adulti, siamo rimasti molto male per non essere stati invitati all’iniziativa sportiva di oggi. Poteva essere una occasione per l’assessore Viglietti di distendere gli animi e scusarsi con le famiglie dei bambini. Aldilà se una squadra o una associazione sportiva sia iscritta o meno alla Consulta dello Sport di Lanuvio. Ora dopo questo incontro ci aspettiamo dall’amministrazione comunale un incontro ufficiale dove parlare del futuro della Lanuvio rugby, storica società sportiva del territorio da circa 18 anni, che al momento si allena a Castel Gandolfo, iscritti e famiglie devono fare circa 20 km tra andata e ritorno. Evitiamo le polemiche e i fatti passati, lavorando insieme per il bene dei ragazzi, in quanto i giovani sono una risorsa della comunità lanuvina e lo sport la loro giusta educazione verso la crescita. Vogliamo capire definitivamente cosa dobbiamo fare nel prossimo futuro».
12/10/2020