Ad Ariccia, dopo aver provato sdegno e incredulità, per il furto notturno, dell’altra notte, ieri sera i volontari che gestiscono l’oratorio della Parrocchia Santa Maria Assunta In Cielo – Don Bosco , vicino al cimitero, hanno postato questo messaggio ironico e pieno di incredulità sulle loro pagine social:
“Ringraziamento importantissimo! Grazie a voi che stanotte (tra il 5 e il 6 ottobre) avete scavalcato il cancello dell’oratorio “don Bosco” di Ariccia ( alto circa 2 metri e mezzo). Grazie a voi che avete forzato la porta, sostituita solo da qualche mese, e siete entrati nella struttura. Grazie a voi che avete violato un luogo dedicato ai nostri bambini e ragazzi. Grazie a voi che, in silenzio e col favore delle tenebre, avete portato via tutto il materiale: l’amplificazione, duramente reperito negli anni, grazie alle generose donazioni e difficoltosi acquisti. Grazie a voi che avete sottratto anche i 3 video proiettori con il quale intrattenevamo ragazzi e famiglie con film, karaoke, partite di calcio. Grazie a voi che, sicuramente amate la musica, vi siete portati vie le 8 chitarre dell’oratorio, quelle degli animatori, quelle più piccole, da bambini, faticosamente acquistate per permettere a tutti di poter provare a suonare e ad appassionarsi alla musica. Grazie a voi che, amanti delle pulizie, avete portato via anche la vaporella lavatrice e l’altro aspirapolvere con le quali le signore dell’oratorio pulivano e disinfettavano gli ambienti. Ma grazie soprattutto a voi che, come si vede dalle due foto, pensando fosse d’oro e contenesse qualcosa di gran valore, avete smurato e, quindi, profanato, il tabernaco della nostra cappellina, dove a volte in occasioni speciali il nostro parroco don Gianni Masella teneva le celebrazioni religiose. Ti diamo comunque una notizia, avete ragione! Quel tabernacolo, vuoto in questi giorni, ha ospitato la persona più importante per il nostro oratorio, Gesù! È li che lo incontriamo, nel tabernacolo, li che lo preghiamo, da lì che prendiamo tutto lo slancio per portare avanti il nostro oratorio, perché nei nostri “piccoli” vediamo lui!
E da lui prendiamo anche la forza di perdonare voi, che stanotte avete fatto tutto questo! Grazie, perché ci date l’opportunità di sperimentare, ancora una volta, che la vera ricchezza, sono i sorrisi, il bene, la gioia, il servizio gratuito, sono i nostri ragazzi e le loro famiglie!
Tutto il resto passa, solo l’amore resta! E la misura dell’amore è amare senza misura! E senza misura vi perdoniamo! Che Maria vi accompagni sulla via della conversione e del bene! E accompagni anche noi e il nostro oratorio e ci tenga sotto il manto, protetti nel Suo Materno abbraccio!” conclude la nota.
Sul posto sono intervenuti nel pomeriggio quando i volontari hanno scoperto il furto e i danni i carabinieri della locale stazione che hanno subito avviato le indagini per trovare i colpevoli.