È morta ieri pomeriggio, all’età di 87 anni, Enrica Cestra, la prima iscritta nel registro anagrafico del comune di Sabaudia. Imprenditrice storica, era nata nella città delle dune il 4 luglio del 1934 aprendo la macelleria nel lontano 1962. Una vita di lavoro quella di Enrica, passata a disposizione dei clienti e che, fino a venerdì, l’hanno vista in cassa nel locale di famiglia, oggi una gastronomia, dove, gioco del destino, era stato organizzato il taglio della torta per il nono compleanno del pronipote Stefano. In serata ha accusato un malore e le sue condizioni di salute sono gradualmente peggiorate.
Parte del tessuto di Sabaudia, Enrica Cestra è stata per generazioni, la mamma, zia e nonna di un’intera comunità. Nei tempi lontani dell’abbondanza dei giorni d’oggi, la carne era tutt’altro che una pietanza quotidiana; eppure chi si avvicinava alla macelleria Cestra con una necessità, mai andava via a mani vuote. Una generosità grande, anche quando con la nascita del Lino Federico nel 1953, ha avuto l’occasione da fare da balia per i figli delle neo mamme che non potevano allattare.
Vedova dal 2009, Enrica è sempre stata una combattente. Non si è arresa alle vicende della vita che gli hanno visto portare via due figli. Imprenditrice convinta, nel 2018 si è prestata per una iniziativa benefica a cura della Fidapa posando come modella d’eccezione al centro della Migliara 53 quando la strada era al centro di un dibattito per la possibile chiusura. Lascia 3 nipoti e 9 pronipoti.
I funerali si svolgeranno questo pomeriggio, 12 ottobre alle 16:30, presso la Scuola della Santissima Annunziata.