La Giunta comunale di Ardea ha deciso: il Milite ignoto avrà la cittadinanza onoraria della città dei Rutuli. La decisione, annunciata oggi 4 novembre, in occasione del Giorno dell’Unità nazionale e delle Forze Armate, passerà presto al vaglio del Consiglio comunale ardeatino attraverso un atto di indirizzo dell’amministrazione del sindaco, Mario Savarese.
Così facendo, l’Ente comunale ha aderito a un’iniziativa promossa dal Gruppo delle Medaglie d’Oro al Valor Militare d’Italia e sollecitata dall’Anci Lazio, proprio in vista del centenario della traslazione e della tumulazione della salma del Milite ignoto nell’Altare della Patria di Roma, avvenuta il 4 novembre del 1921.
ARDEA, CITTADINANZA ONORARIA AL MILITE IGNOTO PER IL CENTENARIO
«Anche Ardea, come gran parte dei Comuni italiani – ha dichiarato il sindaco – si unisce con forza a questo momento commemorativo del centenario della tumulazione del Milite Ignoto a Roma, che troverà ancor più valore quando il Consiglio Comunale delibererà il conferimento della cittadinanza onoraria nel più breve tempo possibile».
«Quando avvenne la storica tumulazione – ha aggiunto il sindaco di Ardea – si volle consentire alla popolazione italiana di identificare una persona cara scomparsa a causa della Prima Guerra Mondiale proprio in quel militare sconosciuto. Oggi, con lo spirito dei nostri Padri, vogliamo rinnovare il rispetto per chi ha perso la vita a causa di tutte le guerre e costruire una memoria storica soprattutto nelle giovani generazioni, al fine di custodire e promuovere il valore della Pace».
LE CELEBRAZIONI DEL 4 NOVEMBRE AD ARDEA
Questa mattina ad Ardea si sono svolte le celebrazioni per il 4 novembre. Alla scuola Manzù, sono state proposte delle letture di brani a tema, curate dall’associazione “Combattenti e Reduci” di Ardea; a seguire, la consegna di una targa-ricordo ai familiari di Roberto Ciolfi, già presidente dell’associazione e punto di riferimento della comunità cittadina, recentemente scomparso.
Alle ore 12, poi, le autorità civili, militari e religiose hanno onorato i Caduti davanti al monumento di piazza del Popolo, con la deposizione di una corona d’alloro. Le celebrazioni si sono concluse con l’esibizione della banda musicale del Corpo di polizia locale di Roma Capitale.