Quali saranno – chiediamo – le prime cose su cui la commissione si attiverà?
“Volevo chiarire la situazione sul Centro di formazione professionale, avevo chiesto a Mingiacchi di approfondire per verificare se c’era o meno qualche problema gestionale, visto che in questi centri la competenza è provinciale ma delegata al comune, giusto per stare sereni sulla correttezza delle procedure. Lo stesso vale per il bando della Nettezza urbana, per capire se i processi in corso soddisfano i criteri di legge. Valuteremo i documenti con responsabilità e non usando questa commissione come un atto di aggressione e terrorismo, non saremo una commissione d’inchiesta ma di valutazione. Le cose, se sono buone si fanno, non importa chi le propone. Io – sottolinea – sono stanco delle politiche del dispetto, non ci interessa dare fastidio ma cercare di lavorare bene. Sono 40 anni che combatto per i giovani. Cercherò di lavorare bene nei limiti del possibile – conclude – e poi staremo a vedere”.