Il marocchino, recentemente scarcerato, noto pluripregiudicato già colpito da arresti e precedenti di polizia per vari reati, era in preda ai fumi dell’alcol ed accusava la propria donna di averlo tradito durante la sua detenzione. Lo stesso non dava cenni di desistenza nemmeno alla vista dei poliziotti, verso i quali si scagliava con l’arma ancora in pugno, riversando sugli stessi minacce di morte se non l’avessero lasciato libero di portare a termine le proprie insane intenzioni.
È nata una colluttazione durante la quale il pregiudicato è stato bloccato e disarmato dagli agenti di Polizia i quali hanno dovuto faticare non poco per riportare alla calma l’uomo, che si è reso protagonista di ulteriori minacce anche all’interno degli Uffici del Commissariato.
Il pregiudicato non è nuovo ad atti di violenza nei confronti della propria convivente, una donna di Terracina, che già in passato è dovuta ricorrere alle cure dei sanitari a seguito di violenze subite dal compagno. Vista la pericolosità del soggetto ed i gravi fatti di cui si è reso responsabile, il pregiudicato è stato tratto in arresto e condotto presso la Casa Circondariale di Latina. L’arma oggetto delle minacce è stata debitamente sequestrata e messa a disposizione dell’A.G. procedente.