Alcuni giorni fa infatti, si è presentata presso gli Uffici del Commissariato di P.S. di Cisterna di Latina, una minore accompagnata dal proprio genitore, per sporgere denuncia per violenza sessuale e sequestro di persona nei confronti di un cittadino.
Durante l’esposizione dei fatti la minore, ancora visibilmente scossa, ha riferito che mentre camminava a piedi lungo il tratto urbano della via Appia Nord a Cisterna è stata fermata da un uomo a bordo di un auto che le offriva un passaggio. Poiché l’uomo era a lei conosciuto, in quanto abitante nello stesso quartiere, ha accettato ingenuamente l’invito per essere riaccompagnata verso casa.
Dopo essere salita in auto, questi è ripartito in direzione del centro cittadino ma, anziché proseguire per la destinazione concordata, è uscito fuori dall’abitato dirigendosi verso una zona di campagna. Qui avrebbe fermato l’auto, chiuso le portiere con la sicura e cominciato a toccare e fare pesanti avance alla giovane. La paura per quanto stava per accadere hanno indotto la ragazza ad urlare e minacciare di raccontare tutto alla polizia, motivo per il quale l’uomo ha desistito dall’andare oltre. Pertanto, in ragione della forte reazione di difesa della sua vittima e stante l’impossibilità di portare a termine i sui propositi criminali, l’aggressore ha riportato la ragazzina in città. Qui l’ha lasciata per strada intimandole di non raccontare a nessuno l’accaduto. La giovane, che nonostante l’ età ha mostrato coraggio e determinazione, al contrario ha informato immediatamente la famiglia che, senza indugio, si è mossa per chiedere soccorso al locale Commissariato di Pubblica Sicurezza.
Il racconto della ragazza, ritenuto attendibile dagli investigatori, ha trovato immediato riscontro negli accertamenti eseguiti dagli agenti di Polizia (descrizione dei luoghi, autovettura usata, oggetti all’interno della vettura), motivo per il quale l’uomo è stato identificato e denunciato all’Autorità Giudiziaria che ne ha disposto la misura cautelare degli arresti domiciliari.