E’ un bilancio sicuramente positivo quello che può essere stilato per le tre compagini apriliane impegnate nel primo turno di andata della Coppa Lazio di Serie C2. Le due vittorie in trasferta di Buenaonda (4-3) e United Aprilia (4-2), rispettivamente sui parquet di Sperlonga e Velletri e la sconfitta di misura (4-6) delle aquile dell’Eagles in quel di Terracina, lasciano infatti apertissimo per tutte il discorso relativo al passaggio del turno che potranno conquistare nelle gare di ritorno in programma il 22 novembre prossimo.
United Aprilia Tutto facile per la banda di Massimiliano Serpietri in quel di Velletri, con il predominio della United Aprilia che è andato ben al di la di quanto possa far già immaginare il 2-4 finale. Dopo qualche battuta a vuoto infatti, lo squadrone allestito in estate da Cristian Trobiani sembra finalmente aver trovato gli automatismi giusti e resta una delle candidate più accreditate per andare fino in fondo sia in campionato che in coppa. La partita è stata praticamente archiviata già nel primo tempo che si è concluso con il parziale di 0-3 per la formazione ospite grazie alla micidiale doppietta di Andrea Lippolis e al goal di Esposito. Nella seconda frazione di gioco il Velletri prova a rientrare in gara ed accorcia le distanze che Cannatà però ristabilisce subito con un bel destro al volo. Nel finale la seconda rete dei castellani, che rende comunque meno scontata la gara di ritorno al PalaRosselli.
Eagles Aprilia Ancora apertissimo il discorso qualificazione per le Aquile alle quali basterà vincere con due goal di scarto al PalaMeucci per ribaltare il 6-4 incassato a Terracina contro lo Sporting. Una gara dai due volti quella disputata dagli apriliani: perfetti nel primo tempo, concluso in vantaggio per 3-1 grazie ai goal di Castelpietra, Raccioppo ed Abate, e troppo distratti nella seconda frazione, quando hanno favorito il ritorno dei padroni di casa “Ci siamo presentati a Terracina – ha spiegato al Caffè il mister apriliano Antonio Screpante – in formazione ampiamente rimaneggiata e con molti Under 21 al seguito – senza contare poi le condizioni del campo che era completamente bagnato, cosa che per noi rappresenta un ostacolo visto che siamo abituati a giocare al coperto”. “Nonostante tutto però – ha proseguito – i ragazzi hanno interpretato la gara nel modo corretto, tanto che abbiamo chiuso la prima frazione in vantaggio per 3-1. Poi purtroppo ad inizio ripresa abbiamo avuto cinque minuti nei quali ci siamo deconcentrati, disuniti ed abbiamo vanificato quanto di buono avevamo fatto fino a quel momento, ritrovandoci dal 3-1 per noi al 5-3 per loro. A quel punto lo Sporting si è chiuso in difesa, noi siamo riusciti comunque a segnare il 5-4 ma il Terracina ha ritrovato subito la sesta rete con un goal assolutamente fortunoso e casuale segnato di testa, cosa che nel calcio a 5 non accade praticamente mai. Nel finale poi il nostro è stato un vero e proprio assedio ma non siamo più riusciti a trovare la via della rete. Siamo stati anche sfortunati, perché il portiere avversario ha compiuto grandi parate, senza contare che abbiamo colpito anche un palo e che abbiamo sbagliato occasioni clamorose davanti la porta, come quella di Todisco che nel finale a tu per tu con l’estremo difensore del Terracina ha mandato clamorosamente fuori”. “Il vero rammarico – ha concluso Antonio Screpante – è che avremmo dovuto vincere e anche largamente e per quanto visto in campo sono assolutamente fiducioso che nella gara di ritorno ad Aprilia potremo passare il turno, è nelle nostre corde”.
Buenaonda Gara rocambolesca quella della ex PR 2000 a Sperlonga, che ha visto il team apriliano imporsi con pieno merito nonostante un finale di match caratterizzato da diversi errori che hanno rimesso clamorosamente in gioco in chiave qualificazione i padroni di casa.“Guardo molto alle statistiche – ha spiegato sempre ai nostri microfoni il mister della Buenaonda Dante Marcelletti – ed avevo notato che l’Atletico Sperlonga è una squadra che segna molti goal ma ne subisce anche tanti, quindi ho preparato la partita sapendo di affrontare un team che non ama chiudersi in difesa. Siamo andati lì per giocarcela a viso aperto, disputatando una partita molto attenta specialmente sulle diagonali e sulla fase difensiva e gli abbiamo creato diversi problemi”. “Il primo tempo – racconta – è finito 0-0 anche se abbiamo preso un palo ed una traversa, avendo anche diverse occasioni per fare goal. Ai nostri avversari non abbiamo concesso praticamente nulla. Nel secondo tempo poi siamo partiti benissimo, capitalizzando al meglio la supremazia territoriale e in pochi minuti ci siamo portati sul 3-0 con le reti di Longo, Cima ed Alex Eusebio. Poi, c’è stato il goal dei nostri avversari ma siamo riusciti subito a fare il 4-1 con Iacobacci”. “Dovevamo chiudere la partita qui – ammette con un certo rammarico Marcelletti – questo risultato ci avrebbe dato ottime probabilità di passare il turno ma purtroppo nel finale abbiamo commesso degli errori che hanno consentito all’Atletico Sperlonga di segnare i due goal che rimettono tutto in discussione in vista del retourn match. Dispiace aver vanificato una grandissima prestazione per due errori evitabili, anche perché nel ritorno ad Aprilia su un campo piccolo come il nostro si assisterà ad una partita completamente diversa, avremo il 50% di possibilità sia noi che loro”. “Comunque – ha chiosato – mi ritengo davvero molto soddisfatto, i ragazzi stanno crescendo a vista d’occhio e stanno capendo molte cose di questa categoria”.