La Scuola potrà funzionare dalle 8 alle 16 se le richieste dei genitori saranno tutte per il tempo pieno (40 ore settimanali); se ci dovessero essere richieste per l’antimeridiano potranno essere attivate una sezione a tempo pieno e una con orario fino alle 13. Sarà richiesto l’organico docenti e personale ATA per due sezioni di scuola dell’infanzia: quattro docenti e un collaboratore scolastico nel caso di due sezioni a tempo pieno (“mi farò personalmente portavoce presso il Ministero affinché tale richiesta venga accolta” ha precisato Leotta).
Verrà mantenuto il gruppo classe dei ventiquattro alunni cinquenni per garantire la continuità delle relazioni e quella didattica. I futuri quattrenni e i nuovi iscritti saranno ospitati nella seconda sezione. In caso di esubero avranno la precedenza gli alunni che chiedono la conferma – futuri quattrenni e cinquenni – secondo i criteri di accoglienza deliberati dal Consiglio d’Istituto.
Sarà possibile inserire nella programmazione didattica attività integrative (inglese, teatro, psicomotricità….); di tali attività, prima gratuite perché finanziate dal comune, si farebbero carico le famiglie.
“Devo dire – ha commentato il preside Leotta al termine dell’incontro – che mano a mano che andava avanti il dibattito il clima di iniziale diffidenza si è di molto attenuato e si è concluso in modo positivo. I genitori mi hanno ringraziato per la disponibilità dimostrata nel rispondere a quesiti e richieste di chiarimenti a famiglie e genitori ufficialmente sconosciuti, non facenti parte del Comprensivo Prampolini”.