La Segreteria Provinciale di Latina Faisa Cisal ha indetto una prima azione sciopero di 4 ore (dalle 9,30 alle 13,30) ore il prossimo 12 settembre nel Trasporto Pubblico Locale di Latina.
L’agitazione è stata decisa a causa del mancato accordo sulle clausole di salvaguardia sociale e ai livelli occupazionali discussi nell’incontro avuto in Prefettura a Latina il 26 luglio riguardanti il trasporto pubblico locale. “Nonostante le rassicurazioni avute dalle istituzioni locali – spiega la segreteria provinciale Faisa Cisal – rimangono le nostre perplessità sullo stanziamento economico previsto dal bando di gara per l’affidamento del servizio che riteniamo insufficiente e, come sottolineato più volte dal sindacato, sulla la clausola sociale che cosi come impostata sul bando stesso lascia troppa discrezionalità al nuovo gestore sulla delicata questione dell’assorbimento in toto di tutto il personale di Atral ad oggi in forza”. D
Si è in attesa del giudizio del Tar del Lazio, previsto per il 5 ottobre in virtù del ricorso presentato dall’attuale gestore Atral sul bando di affidamento del servizio e a seconda del giudizio del Tar stesso in merito l’iter della gara potrebbe dilungarsi.
“Proprio il 26 luglio il Governo ha approvato un emendamento sulle clausole sociali nel Tpl che tutela sia i livelli occupazionali sia gli accordi di secondo livello a tutela dei salari dei lavoratori – conclude la Faisa Cisal –. Ci auguriamo che le istituzioni possano trovare una soluzione a quanto esposto nella nostra vertenza poiché non possiamo permettere in un momento economico delicato come questo che nessun lavoratore venga escluso dato che ognuno di essi, nonostante le molteplici criticità incontrate giornalmente e le difficili condizioni lavorative ha garantito la mobilità ai cittadini, studenti, pendolari e turisti nella Città di Latina”.