A Roma “un bando si puo’ fare eccome” per lo smaltimento dei rifiuti. Ne è convinto il presidente dell’Anac, Raffaele Cantone, che in audizione in commissione d’inchiesta sui rifiuti parla del caso della Capitale, osservando che al momento il sistema è “di fatto ostaggio di un unico impianto. La sfida con il prefetto e con la sindaca è di provare a fare un appalto. Vediamo se i fatti ci daranno ragione”, dice Cantone. Sul caso Roma ma non solo Cantone osserva come “un eccessivo ingessamento delle regole sul luogo di smaltimento consente i monopoli”. E conclude: “Non mi sembrerebbe scandaloso se parte dei rifiuti di Roma fossero smaltiti a Latina o Frosinone, diverso sarebbe se fosse Bolzano”. Insomma serve una “maggiore apertura al mercato” anche attraverso un aggiornamento del codice ambientale.
Agenzia Dire
05/10/2017