Il gufo reale, a quanto pare, passa gran parte della sua vita attorno al suo nido che può trovarsi in una risega di un albero (come sembra proprio in questo caso), una fessura fra le rocce o in un ramo vicino comunque al tronco. Vive principalmente in foreste situate in terreni rocciosi, più raramente vive nelle steppe e quasi mai nelle città (ovviamente con parchi e alberi) come invece è accaduto a Nettuno che proprio in centro vive un fermento straordinario per quello che riguarda la presenza di storni.
Essendo una specie ad ampia distribuzione, popola una grande quantità di ambienti, in Italia è presente ovunque più o meno intensamente tranne che in Sardegna e in Sicilia. La sua popolazione comunque è ridotta, in totale è stimata stabile fra i 500 e i 680 esemplari. Può cacciare dalle piane di fondovalle sino alle praterie alpine, come dimostrato dalla vasta gamma di prede rinvenibili sui nidi. Si ciba principalmente di topi, ratti e piccoli mammiferi come lepri e conigli. Preda anche altri uccelli (tra cui altri rapaci) e in particolare galli e fagiani.