Un furto con una tecnica tanto semplice quanto efficace, per introdursi nelle aziende e rubare quello che è possibile, ovvero tutto ciò che è a portata di mano, soprattutto gli oggetti personali di chi lavora negli uffici.
Funziona così:
lui e lei sono vestiti in maniera distinta, lei magari anche con un bel tacchetto alto della scarpa. Arrivano su un’auto insospettabile e parcheggiano dove è possibile dentro gli spazi dell’azienda presa di mira o nelle vicinanze. Con la massima freddezza e indifferenza si avviano a passo tranquillo verso un ingresso qualsiasi, meglio se secondario o di un entrata del magazzino. Se qualche operaio li vede pensa siano clienti o visitatori che hanno un appuntamento. Arrivati negli uffici, dove c’è solitamente un bel via vai, ne adocchiano uno vuoto: uno resta fuori a fare il palo e a bloccare con qualche chiacchiera chiunque si avvicini (può sempre dire di essere un venditore di piani telefonici o che sta cercando l’azienda ‘tal de tali’), l’altro entra nell’ufficio sguarnito e fa razzia di tutto ciò che può avere un valore, in particolare dei beni personali di chi in quell’ufficio ci lavora: ispeziona le scrivanie, apre i cassetti e gli armadietti, fruga nei cappotti e nelle borse. Il bottino solitamente è costituito da portafogli, cellulari e piccoli computer portatili.
Funziona così:
lui e lei sono vestiti in maniera distinta, lei magari anche con un bel tacchetto alto della scarpa. Arrivano su un’auto insospettabile e parcheggiano dove è possibile dentro gli spazi dell’azienda presa di mira o nelle vicinanze. Con la massima freddezza e indifferenza si avviano a passo tranquillo verso un ingresso qualsiasi, meglio se secondario o di un entrata del magazzino. Se qualche operaio li vede pensa siano clienti o visitatori che hanno un appuntamento. Arrivati negli uffici, dove c’è solitamente un bel via vai, ne adocchiano uno vuoto: uno resta fuori a fare il palo e a bloccare con qualche chiacchiera chiunque si avvicini (può sempre dire di essere un venditore di piani telefonici o che sta cercando l’azienda ‘tal de tali’), l’altro entra nell’ufficio sguarnito e fa razzia di tutto ciò che può avere un valore, in particolare dei beni personali di chi in quell’ufficio ci lavora: ispeziona le scrivanie, apre i cassetti e gli armadietti, fruga nei cappotti e nelle borse. Il bottino solitamente è costituito da portafogli, cellulari e piccoli computer portatili.
Poi, così indifferentemente come sono arrivati, se ne vanno, noncuranti delle telecamere che hanno ripreso i loro volti e tutte le loro mosse. E se c’è un problema nella fuga non si fanno scrupoli a scavalcare recinzioni (anche lei con i tacchi alti) per allontanarsi e tornare alla propria auto.
Sembra un film, invece alcuni casi sono stati segnalati proprio in questi giorni, nelle zone dove sono concentrate molte aziende. I Carabinieri hanno acquisito testimonianze e filmati e indagano per individuare la ‘distinta coppia’.
01/12/2014