Dopo le polemiche iniziate l’estate scorsa, da quelle sulla tutela dei posti di lavoro a quelle sulla bontà del servizio, la battaglia sulla nuova gestione degli asili nido comunali a Genzano è approdata nelle aule della giustizia amministrativa. Ma proprio davanti al Tar del Lazio le scelte fatte dalla giunta grillina di Daniele Lorenzon hanno ottenuto una prima conferma. Il presidente della II sezione bis del Tar, Elena Stanizzi, ha rigettato la richiesta della coop sociale Omnia di sospendere l’aggiudicazione della gara ancor prima di esaminare la vicenda in aula. La cooperativa Omnia ha impugnato tanto l’aggiudicazione della gara alla coop sociale Gialla, disposta il 30 settembre scorso, relativa alla gestione per un anno degli asili nido, quanto tutti gli atti di gara, chiedendo al Tar di sospenderli subito per poi, una volta analizzato il caso nel merito, annullarli. Sempre la coop Omnia ha poi chiesto ai giudici di dichiarare inefficace l’eventuale contratto stipulato con la cooperativa Gialla e di poter subentrare nella gestione del servizio. La presidente Stanizzi ha sottolineato che il danno lamentato da Omnia è solo di carattere economico, perfettamente ristorabile nel caso in cui il ricorso dovesse essere accolto. Con decreto la presidente della II sezione bis del Tar ha così negato l’immediata sospensione dell’aggiudicazione dell’appalto e rinviato qualsiasi decisione in tal senso all’esito della discussione in aula, fissata per il prossimo 30 novembre.
12/11/2016