Gli agenti della Squadra Anticrimine del Commissariato di Albano Laziale hanno arrestato in flagranza di reato il 39enne T.E., già noto alle forze dell’ordine per alcuni precedenti, con le accuse di coltivazione e produzione di sostanze stupefacenti.
Gli agenti del Commissariato avevano attenzionato già da tempo le campagne della zona di Lanuvio, dove era stato segnalato che un uomo aveva realizzato una serra per la coltivazione di marijuana, probabilmente destinata al mercato dei Castelli Romani. Le indagini hanno condotto al 39enne e alla sua casa di Campoleone. Una volta scattato il blitz, in un terreno adiacente l’abitazione è stata effettivamente trovata una serra in cui erano state piantate alcune decine di piante di marijuana, di una qualità particolare derivata da innesti di diverse specie. In casa, inoltre, sono state rinvenute alcune dosi di hashish oltre a una guida per la coltivazione della canapa indiana e materiale per il confezionamento delle dosi. Il materiale sequestrato avrebbe portato a produrre almeno 225 dosi di marijuana e 40 di hashish.
Il Tribunale di Velletri ha convalidato l’arresto di T.E., disponendo che il processo venga celebrato il prossimo 1 luglio. Il 39enne è stato posto all’obbligo di dimora nel suo Comune di residenza.
Gli agenti del Commissariato avevano attenzionato già da tempo le campagne della zona di Lanuvio, dove era stato segnalato che un uomo aveva realizzato una serra per la coltivazione di marijuana, probabilmente destinata al mercato dei Castelli Romani. Le indagini hanno condotto al 39enne e alla sua casa di Campoleone. Una volta scattato il blitz, in un terreno adiacente l’abitazione è stata effettivamente trovata una serra in cui erano state piantate alcune decine di piante di marijuana, di una qualità particolare derivata da innesti di diverse specie. In casa, inoltre, sono state rinvenute alcune dosi di hashish oltre a una guida per la coltivazione della canapa indiana e materiale per il confezionamento delle dosi. Il materiale sequestrato avrebbe portato a produrre almeno 225 dosi di marijuana e 40 di hashish.
Il Tribunale di Velletri ha convalidato l’arresto di T.E., disponendo che il processo venga celebrato il prossimo 1 luglio. Il 39enne è stato posto all’obbligo di dimora nel suo Comune di residenza.
03/06/2016