Castel Gandolfo: ecco (finalmente) ultimata la nuova pista ciclabile
L’attesa pista ciclabile che collega i centri storici di Castel Gandolfo e Albano, adiacente a via delle Gallerie di Sotto, è stata ultimata i primi giorni di aprile ed già utilizzata ogni giorno da decine di cittadini, a piedi e in bici. L’inaugurazione ufficiale del percorso, lungo poco meno di 2 chilometri, ancora non c’è stata. Ma a presentare in esclusiva ai lettori del Caffè la ciclabile sono il sindaco di Castel Gandolfo, Milvia Monachesi, e l’assessore ai Lavori Pubblici, Alessia Bruni. L’intervento è stato finanziato dalla Regione Lazio per un importo di 300mila euro oltre un cofinanziamento del 10% del Comune di Castel Gandolfo, di 30mila euro. A questa somma, come hanno spiegato al Caffè le due amministratrici pubbliche, si sono aggiunti “altri 70mila euro per la bonifica ambientale di una area ora recuperata, in cui era presente una discarica abusiva di amianto, eternit e ferro da lavorazione edile. Materiali – hanno sostenuto ancora – che sono stati smaltiti secondo quanto previsto dalla legge.” La pista ciclabile – ha aggiunto la prima-cittadina Monachesi – è “già predisposta per l’installazione di lampioni, che permetterebbero di utilizzarla anche di notte, ma almeno per il momento non abbiamo intenzione di farli montare. Quando avremo dei soldi disponibili daremo priorità al parco archeologico Ibernesi, che ha bisogno di alcuni interventi davvero urgenti.” L’ultimazione della ciclabile era prevista per il 16 aprile 2012, così riportava il cartello di cantiere, ma diversi problemi di natura tecnica hanno comportato un allungamento consistente dei tempi di consegna.
TECNICI ‘SBADATI’
Peccato solo che i tecnici della ex Provincia di Roma attuale Area Metropolitana che l’hanno progettata non hanno pensato a realizzarla in terra battuta o ghiaia, materiali più drenanti e naturali, anziché in cemento armato. A maggior ragione considerando che la ciclabile ospiterà solo pedoni e biciclette, visto che non interseca via delle Gallerie di Sotto. Non a caso, la legge n.557 del 1999 richiede espressamente che le “piste ciclabili vengano integrate quanto più possibile al contesto paesaggistico, archeologico e naturalistico in cui sono inserite”. Ciò avrebbe permesso di preservare anche la storica ferrovia sottostante e magari di utilizzarla per stimolare la crescita dell’indotto turistico-commerciale locale, in evidente difficoltà, grazie ad esempio all’installazione di tram e treni retrò, come avviene in numerose altre parti d’Italia e d’Europa.
INAUGURAZIONE
L’inaugurazione ufficiale della nuova pista ciclabile avrà luogo sabato 14 maggio, in concomitanza con l’iniziativa “Albano in fiore”, che verrà organizzata quest’anno dai Comuni di Castel Gandolfo ed Albano. Ma a cui parteciperanno, ha sottolineato il sindaco Milvia Monachesi, anche numerosi cittadini, associazioni e comitati territoriali. Quel giorno, via Gallerie di Sotto verrà chiusa al traffico dall’alba al tramonto e lungo il suo percorso verranno installati banchi e banchetti per la vendita e l’esposizione di fiori, piante e alberature di ogni specie e varietà.
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