Racconteremo oggi la storia di Thomas Mezzetti, un altro ragazzo cresciuto nel Pavona e figlio d’arte. Paolo Mezzetti, stimato ex giocatore pallavolista, carriera da Centrale, ha militato anche nel Tor Sapienza, papà di Thomas e Willy, è oggi uno dei Tecnici dello Sporting Pavona. Inizia con il Basket l’approccio al mondo sportivo per Thomas, e poi a 12 anni, “ho iniziato a giocare nello Sporting Pavona nel 2008/2009 grazie a un volantino portato alla scuola media Dante Alighieri con scritto che era possibile fare una prova gratuita” – ci racconta Thomas rispolverando antichi ricordi – “mi incuriosii e visto che mio padre da giovane giocò a pallavolo, andai a provare”. Come accade nella generalità dei casi, “con me venne anche qualche ragazzo e qualche ragazza della mia classe. Durante la mia prova mi divertii molto e da quel giorno decisi che il mio sport era la pallavolo”. Sporting Pavona sta sviluppando il Settore Maschile, e Thomas fu uno tra i primissimi ad arrivare, “quando iniziai a Pavona ancora non si era formato un gruppo maschile, quindi abbiamo partecipato al Campionato con la Squadra dell´Under 13 Mista” – aggiunge Thomas – “le prime gare del Campionato una tragedia, era complicato anche vincere un set per noi, ma durante l’anno, crescendo tutti insieme grazie alla nostra costanza e quella dei nostri allenatori abbiamo incominciato a vincere le prime partite e l’anno seguente siamo riusciti a vincere il Campionato”. Il 13 Giugno 2010 è un trionfo per la Squadra di Thomas, l´Under 13 Mista, dello Sporting Pavona, guidata dal papà Paolo, si laurea Campione!. Nella stagione successiva, il Pavona, insieme a Frascati e Marino, realizzano il Progetto denominato “Castelli In Volley”. Il Consorzio, guidato per tre anni da Mister Mezzetti, crescerà una dozzina di valorosi ragazzi. Thomas parteciperà con questa Squadra “unione”, ai Campionati Under 14 ed Under 17, ci dice, “dopo tre anni di esperienza con la Squadra Castelli In Volley, verificai che i maschi della mia età a Pavona non erano molti, quindi mi trovai costretto ad andare a Marino, una delle Società che avevano con Pavona partecipato al Progetto, e li giocai per altri 2 anni”. La pallavolo è una passione, le difficoltà non mancano, Thomas sta crescendo, e racconta, “circa un anno e mezzo fa, decisi di smettere con la pallavolo, che dire, non trovavo più divertimento nel giocare”, ma, “a settembre scorso, navigando sui social, mi accorgo che Pavona aveva costruito due squadre maschili completamente giovani, un´Under 17 ed una Terza Divisione”. Come nelle favole, Thomas trova la motivazione per riprendere da dove aveva iniziato, “mi sono detto, cavolo, qui ho iniziato il Progetto, sono stato itinerante per anni in molti paesi pur di giocare, oggi questa per me è una occasione imperdibile!”. “Mi venne una incredibile voglia di tornare a Pavona e sostenere il progetto attuale, giocando nel gruppo maschile che si era formato l´anno prima” – aggiunge il giovane – “decisi che valeva la pena riprovare. Da quel giorno mi ricominciai a divertire giocando a pallavolo, e riscoprii quel piacere che non riuscivo più a ottenere in altre parti”. Espone con entusiasmo Thomas, “entrai nel nuovo gruppo e mi trovai subito a mio agio, grazie soprattutto anche ai miei nuovi compagni di squadra. All´inizio, come sempre, ci abbiamo messo un pò a trovarci nel giocare, ma poi siamo diventati molto affiatati e abbiamo concluso il Campionato di Under 17 conquistando i play off, partecipando successivamente alle finali di Alba Adriatica, dove ci siamo classificati quarti”. Anche il Volleyball Camp è stato per Thomas un momento di grossa complicità con tutto il Team, “ad unirci ancora di più è stata anche l´ultima esperienza del Camp a Lucoli, dove abbiamo avuto l´occasione di vivere insieme e allenarci tutti i giorni. Li anche non è mancato il divertimento, tra sudate, tornei e risate”. Conclude con orgoglio Thomas, “questa è la mia esperienza pallavolistica dal 2008 ad oggi, sinceramente non riesco a digerire l´idea di giocare in una Società diversa da questa, dove d´altronde sono cresciuto. Pavona oggi, mi ha trasmesso quei valori di senso di appartenenza, che ogni Squadra dovrebbe avere per raggiungere insieme obiettivi prestabiliti”.
25/08/2015