Nel Consiglio comunale di Ciampino di oggi, martedì 15 giugno, si è discusso della situazione legata alla manutenzione dell’impianto della piscina comunale di Via Superga, oggetto di un’interrogazione da parte della consigliera del M5S Paola Cedroni che ha fatto seguito alla sua video-denuncia social di circa 2 settimane fa. La consigliera ha ricordato quanto aveva trovato durante la sua ispezione (“Prato completamente secco, abbandono delle basi degli ombrelloni accatastati; scalette posizionate lungo la vasca; vasca con acqua acquitrinosa, verdognola e maleodorante”) e ha poi posto i seguenti interrogativi: “Perché la piscina non è stata data in gestione ad ASP Spa? Chi detiene le chiavi dell’impianto? C’è un custode? Perché non si è provveduto, durante l’inverno, alla manutenzione ordinaria delle vasche e del prato? Perché l’impianto risulta accessibile a chiunque, non essendo precluso l’ingresso con la chiusura di un cancello? Le vasche sono a norma?”. A rispondere è stato il vicesindaco e assessore al patrimonio Ivan Boccali. “La piscina” ha spiegato Boccali “l’anno scorso è stata assegnata per il periodo estivo e il termine di assegnazione è scaduto a settembre, dopodiché l’impianto è stato chiuso. La manutenzione è dunque tornata a essere, sulla carta, di competenza del Comune, ma trattandosi di un impianto chiuso non c’è da fare molta manutenzione. Anche perché” ha aggiunto “non mi sembra che le piscine all’aperto abbiano abitualmente l’acqua e l’impianto nelle stesse condizioni del periodo estivo. In questi giorni, comunque” ha proseguito “si sta disponendo l’assegnazione tramite una gara. Sarà annuale e sarà prevista la custodia anche per il periodo post-estivo, in modo che si provveda alla manutenzione anche nel periodo che va da ottobre a giugno”. “Rimango basita e per nulla soddisfatta dalla risposta dell’assessore Boccali” ha replicato la Cedroni. “Il Comune doveva provvedere all’invernaggio, ossia alla manutenzione nei mesi invernali, ma trattandosi di una piscina all’aperto non è necessario? Quindi in inverno una piscina aperta può diventare un acquitrino? Bene, allora, che si provveda a una gara per l’assegnazione, ma si deve arrivare a una gestione prolungata nel tempo e non a singhiozzo, altrimenti la situazione di incuria che ho trovato quando ho fatto la mia video-denuncia potrà sempre verificarsi. L’impianto è costato molti soldi pubblici, sinceramente mi aspettavo che l’assessore Boccali mi dicesse che avrebbe controllato lui stesso che fosse ben tenuto, invece di lasciarlo nell’incuria…”.
Luca Rossetti
15/06/2021