Fortunatamente ad accorgersi della situazione anche i bagnini dello stabilimento limitrofo il Gabbiano e del Salus, che sono subito intervenuti portando tutti in salvo. Ad intervenire sono stati gli assistenti alla balneazione Mario Melis, Angelo Marrazza, Mauro Di Lelio e Gianfranco Sabatini. I ragazzini, alcuni dei quali sono comunque finiti sugli scogli, sono stati medicati a riva sempre dai bagnini, da tagli ed escoriazioni.
Resta il problema serio della mancata custodia da parte del Comune delle spiagge. La zona, dove purtroppo in passato qualcuno si è ferito seriamente, è spesso frequentata da cittadini stranieri che non sanno nuotare e che probabilmente, non avendo dimestichezza con il mare, hanno un atteggiamento meno prudente e si mettono a rischio con maggiore facilità. Il Comune di Nettuno ha emesso e assegnato, per questa stagione, un bando per l’assegnazione degli arenili liberi che prevede l’assistenza ai bagnanti, la speranza ora è che la situazione si definisca in via definitiva in tempi rapidissimi, per evitare il ripetersi di simili interventi.