“Tutti i giorni di lunedì, mercoledì e venerdì si ripete lo stesso copione – ci racconta una donna in attesa di essere chiamata – Arrivano fino a quaranta numeri e poi altri dieci extra o poco più, e stop. Alle email non rispondono, è una situazione che si poteva evitare. Un signore gentile ci ha dato dei numeri provvisori per evitare assembramenti, ma poi la gente è talmente tanta che quando arrivano i numeri “ufficiali” c’è di nuovo la calca. Io sono qui dalle cinque e dieci di questa mattina, ora sono le dieci passate e siamo ancora in fila, trovo sia una situazione assurda”.
Non è la prima volta che le file alla Asl di Piazza Celli arrivano sulle cronache locali: anche l’estate scorsa si erano verificate situazioni simili a quella di oggi.
S.B.