I primi passi da performer li muove nel 2014, in una piccola sala prove della sua città. Grazie alla partecipazione al Vertigo Burlesque Festival 2015 vince una borsa di studio nel corso professionale dell’ Accademia di Burlesque presso la Bottega degli Artisti di Roma. Negli anni ha portato in giro, in Italia e all’estero, diversi personaggi, ironici, aggraziati, sensuali. A Stoccarda, Amburgo, Roma, Torino, Milano, Bologna, Cocò Le Mokò ha divertito e stregato il pubblico vestendo i panni di un boss, di una dama del ‘700, della pin up anni ’50. Ogni personaggio con un carattere ben distinto, mai aggressivo.Nel 2018 ha anche vinto il premio della critica al Caput Mundi International Burlesque Award di Roma.
“Dietro ciascuna donna che porto in scena c’è uno studio approfondito del carattere, delle movenze, della sensualità alla base di ogni gesto dello spettacolo di burlesque”, spiega Cocò Le Mokò. Sotto al costume, creato appositamente per la performance, dietro ogni movenza c’è la riscoperta della propria inconsapevole sensualità, della bellezza e dell’eleganza del corpo femminile. “Per questo ho deciso, in questi giorni in cui il mondo dello spettacolo è costretto a fermarsi, di organizzare dei mini corsi online per permettere alle donne di ritagliarsi un piccolo momento per loro stesse. Durante la lezioni insegno loro i passi e i gesti alla base di una coreografia di burlesque, ma soprattutto ricordo alle donne come sentirsi sensuali anche dentro casa”. Il burlesque è un’arte che richiede studio, costanza, passione, ma soprattutto dona fiducia in sé stessi e fa sentire chi ne fa parte membro di una comunità giocosa e irriverente.
Le performance di Cocò Le Mokò continueranno anche online: il 23 maggio sarà possibile vedere un suo show sul sito del festival The Spectacular Cabaret Fest Lisbon (evento online a pagamento).
Laura Alteri