Ripartono all’attacco i disabili di Velletri, che chiedono a gran voce il ripristino della rampa di accesso alla Porta Santa della Cattedrale realizzata nel marzo 2016 per l’anno Santo e fatta rimuovere dal vescovo Apicella nel gennaio 2017. «Sono passati due anni – dice il combattivo presidente dell’Associazione Shanky Quad Elio Delle Chiaie – ed ancora nessuna risposta, nessuna comunicazione, nonostante le molte lettere e solleciti scritti al vescovo e alla Diocesi. Costata circa 4.500 euro, con un nostro contributo di 500 euro, ci ritroviamo da due anni a non poter accedere dalla Porta Santa, né tantomeno dall’ingresso principale della Cattedrale. Esiste solo una piccola rampa semi nascosta laterale, molto scomoda, che possiamo usare per entrare in Cattedrale da un entrata secondaria, mentre nessuna valida spiegazione ci è stata data per la rimozione della rampa attrezzata con larga e comoda pedana fatta rimuovere dal vescovo dopo la fine dell’Anno Santo. La Chiesa, l’accesso alla Porta Santa, deve essere accessibile a tutti, non solo a chi non ha disabilità motorie, e siamo tanti i cittadini veliterni ad avere di questi problemi, chiediamo ancora una volta al vescovo Vincenzo Apicella di ripristinare al più presto la rampa attrezzata con corri mano e comoda pedana all’ingresso della Porta Santa, continueremo a combattere per questo nostro diritto. Abbiamo scritto di nuovo a Monsignor Apicella e attendiamo una risposta».
20/01/2018