Maxi triffa da Latina per frodare l’Inps. Tre avvocati e un sindacalista di Latina sono finiti nel mirino della Procura di Bolzano. L’inps del Trentino-Alto Adige si è accorta di un numero elevato di pratiche legate all’esposizione all’amianto e ha avviato alcuni accertamenti. Secondo quanto scrive Il Messaggero, la truffa non sarebbe quantificabile, perché interessa molte persone che hanno ottenuto l’integrazione alla pensione pur non avendone diritto.
La prima ad accorgersi che qualcosa non quadrava era stata la Procura di Latina che indagava sulle false attestazioni e sui due avvocati pontini. La Procura di Bolzano ha ora scoperto un numero esagerato di prepensionamenti per amianto tra Latina, Velletri, Bolzano, Venezia e Bassano Del Grappa. I quattro sono ora accuati di associazione a delinquere finalizzata alla truffa. I Carabinieri hanno perquisito casa e studio di un noto avvocato di Latina.