mercoledì, 22 marzo 2023
Logo del sito ilcaffe.tv
Home Castelli Romani Ardea / Pomezia Anzio / Nettuno Latina Aprilia Login
Editoriale Cronaca Politica Economia Salute Ambiente Cultura Sport Eventi
No Result
View All Result

Piombo 350 volte sopra i limiti di legge

VIllaggio Ardeatino: l’acqua della falda sotto la discarica è contaminata!

Piombo 305 volte oltre i limiti di legge, manganese 12 volte i limiti di legge, ferro 11 volte i limiti di legge, nitriti 10 volte i limiti di legge,  floruri 7 volte i limiti di legge, alluminio 5 volte i limiti di legge, arsenico 3 volte i limiti di legge. Non sono i veleni della “Terra dei Fuochi”, ma i valori riscontrati nella falda coperta dalla discarica di Albano (Cecchina, Roncigliano), al confine con Ardea e Pomezia.

Dati inediti, attesi da anni, e comunicati dall’Arpa Lazio – l’Agenzia regionale protezione ambientale – il 10 gennaio. Guarda caso, proprio il giorno dopo che sono stati arrestati e messi ai domiciliari il padrone ed il direttore tecnico di quella discarica, Cerroni Manlio e Sicignano Giuseppe, altri uomini della galassia Cerroni e i due dirigenti regionali Fegatelli Luca e De Filippis Raniero. Retata disposta con l’ordinanza di custodia cautelare che ha notificato 21 avvisi di garanzia (anche all’ex governatore Marrazzo e all’ing. Guidobaldi Bruno di Genzano, direttore tecnico dell’impianto TMB annesso alla discarica), ed ha ordinato sequestri per più di 18 milioni di euro e disposto perquisizioni in tutt’Italia.

Le analisi riguardano un arco temporale di circa 5 anni, dalla stessa Arpa, un po’ dalla Asl e, soprattutto, dalla cerroniana Pontina Ambiente, cioè dai gestori della stessa discarica. Colpisce il fatto che le più recenti analisi dell’Arpa siano dello scorso settembre, dopo un lungo periodo lasciato esclusivamente al monitoraggio dei gestori privati nonostante diversi allarmi e richieste di approfondimenti da parte dell’Arpa stessa. Gli ultimi prelievei dell’Arpa, infatti, risalgono al settembre-ottobre 2011 (comunicato il 18 novembre di quell’anno). Il punto interessato dalla contaminazione è la falda acquifera prossima al 7° invaso, l’assai controversa buca per seppellire immondizia non differenziata a pochi metri dall’abitato di Villaggio Ardeatino. Il blindatissimo invaso, circondato da muraglioni e da un imponente terrapieno (tuttora sotto indagine della Procura di Velletri), ben visibile dalla via Ardeatina al km 24,650, fu collaudato il 26 luglio 2011 da Regione Lazio, Provincia di Roma, Arpa Lazio e Comune di Albano (tecnici Arch. Domenico Gatti e Arch. Alberto Gemma con l’ing. Luca Andreassi delegato ai rifiuti del Sindaco Nicola Marini). Sempre guarda caso, si tratta di quel 7° invaso sul quale il giornale il Caffè invano aveva chiesto dettagli e lumi all’allora Assessore provinciale all’ambiente Michele Civita, poi “promosso” Assessore delegato ai rifiuti regionale con il governatore Zingaretti. Il 7° invaso si trova a 175 metri ed “a monte” delle numerosissime case di Villaggio Ardeatino, Montagnano e Montagnanello, che “tirano” dai pozzi di casa l’acqua necessaria per vivere, con arsenico e altri elementi chimici, pericolosi per la salute umana e l’ambiente, in gran quantità, e ancora prive d’un acquedotto pubblico.

La comunicazione delle analisi e le stesse analisi di cui parliamo sono controfirmate dall’ingegner Fabio Ermolli, dirigente responsabile del “Servizio Suolo, Rifiuti e Bonifiche dell’ARPA, già manager in società di Cerroni. Ermolli è stato travolto in prima persona dall’inchiesta su cerronopoli e sospeso (con retribuzione) a tempo indeterminato dall’incarico. Ermolli, più in generale, era colui che “supervisionava” le operazioni di prelievo delle acque dai pozzi, e le successive analisi, di tutte le discariche regionali. Oltre ai 7 parametri fuorilegge suindicati, c’è un altro aspetto molto grave: ancora non arriva la “Caratterizzazione Interna” della discarica, cioè quelle analisi approfondite (per davvero) delle acque sotto il 7° invaso e dei terreni tutt’intorno, formalmente richiesta dall’Arpa a novembre 2011. Da quel momento, però, silenzio tombale. Da parte anche della Regione e delle Amministrazioni Comunale di Albano,  Ardea e Pomezia nonché della Conferenza dei Sindaci dei Comuni dei Castelli Romani che sversano nel 7° invaso. Sindaci che conoscevano il problema. Ma nessuno è interventuo. Intanto a Velletri la Procura indaga sulla collocazione dei pozzi-spia, sulla “bontà” delle analisi, sulle distanze dalle case e sullo stesso collaudo del 7° invaso.

Ma, certo, la domanda sorge spontanea: gli amministratori sapranno imprimere, almeno ora, il necessario cambio di rotta nella gestione del ciclo dei rifiuti o staranno ancora ad aspettare? I sindaci, almeno adesso, porteranno avanti la “caratterizzazione interna” della discarica di Roncigliano, per garantire la bontà dell’acqua che utilizzano i cittadini, o continueranno ancora ad accontentarsi di quello che gli raccontano altri soggetti? Fino a quando si trincereranno dietro i timbri di altri enti? I valori fuorilegge con cui è contaminata l’acqua sotto la discarica, per legge dovevano essere trasmessi a Regione, Provincia e Comune di Albano, oltre che all’Arpa. Si presume, dunque, che fossero note quelle contaminazioni. Come mai non è successo nulla? Per 146 volte la presenza di veleni nelle falde acquifere sottostanti la discarica di Roncigliano ha sforato, negli ultimi 5 anni, i limiti ammessi dalla legge. Per ognuno di questi singoli casi, gli Enti Pubblici competenti  avrebbero dovuto imporre al “privato”, proprietario del sito, una diffida formale e successiva bonifica del sito. Viceversa, negli ultimi 5 anni è stata ingiunta  alla società Pontina Ambiente di Manlio Cerroni  una sola e singola diffida, emessa dalla Provincia di Roma il 18 gennaio 2012. Eppure il Comune di Albano, in prima battuta, ma anche la Provincia di Roma e la Regione Lazio avrebbero dovuto emettere altre 145 diffide, così come previsto dal Testo Unico Ambientale (Legge n. 152/2006), ed altrettante bonifiche. E il Sindaco di Ardea ne sa nulla? Non hanno niente da dire al Comune di Ardea? 

29/01/2014
Informazione pubblicitaria

Stop a bruciore, reflusso, gonfiore... senza farmaci!

Troppo spesso si prescrivono gastro-protettori e antiacidi che non risolvono o diete restrittive
Primo piano
I proprietari se ne vanno per sempre e lasciano il cane abbandonato nella casa

I proprietari se ne vanno per sempre e lasciano il cane abbandonato nella casa

Ardea, salvato dal Norsaa

Nuova segnaletica sulla Pontina: le strisce sono storte

Nuova segnaletica sulla Pontina: le strisce sono storte

Lavori approssimativi e pericolo per gli automobilisti

Due furti al centro di Anzio, nel mirino i negozi di abiti sportivi

Due furti al centro di Anzio, nel mirino i negozi di abiti sportivi

Indagano le forze di polizia

Ecco quante multe fa ogni giorno l’autovelox su via Nettunense: numeri da capogiro

Ecco quante multe fa ogni giorno l’autovelox su via Nettunense: numeri da capogiro

Tra Aprilia e Campoleone

La colomba pasquale più buona d'Italia? La fanno in Puglia e... ad Aprilia

La colomba pasquale più buona d'Italia? La fanno in Puglia e... ad Aprilia

I vincitore del concorso Divina Colomba

Giardino di Ninfa, la riapertura: le date, come prenotare

Giardino di Ninfa, la riapertura: le date, come prenotare

Tutte le informazioni

«Suo nipote è in arresto, dobbiamo pagare l'avvocato»: e l'anziana ci casca. Due arresti

«Suo nipote è in arresto, dobbiamo pagare l'avvocato»: e l'anziana ci casca. Due arresti

Aprilia, tentata truffa a una 81enne

In italia 125000 casi in un anno

Giornata nazionale contro la violenza sugli infermieri

Giornata nazionale contro la violenza sugli infermieri
Secondo una recente rilevazione effettuata da otto università, capofila Genova, gli infermieri che hanno subito violenze fisiche o verbali sono ben di...

Tra Pomezia e Aprilia

Un arresto sulla Pontina: ecco chi cercavano i carabinieri ieri al posto di blocco

Un arresto sulla Pontina: ecco chi cercavano i carabinieri ieri al posto di blocco

Tra Pomezia e Aprilia

Perchè ieri le auto sulla Pontina venivano deviate nell’area di servizio?

Perchè ieri le auto sulla Pontina venivano deviate nell’area di servizio?
Informazione pubblicitaria

Ti disturbano sui Social e Web ? Non lo sanno, ma puoi inchiodarli con la “Prova digitale a valore legale”

Mail, chat, immagini, qualsiasi contenuto può diventare prova davanti al giudice

Sigilli anche a Pomezia

60 milioni di euro sequestrati a un imprenditore "pericoloso"

60 milioni di euro sequestrati a un imprenditore

Entrambi residenti zona

Furto nella notte alla Conad di Anzio 2, la polizia arresta due trentenni

Furto nella notte alla Conad di Anzio 2, la polizia arresta due trentenni
Sono stati arrestati questa notte, alle 23 circa, due trentenni di Anzio sorpresi a rubare alla Conad di Anzio 2. Ad intervenire prontamente, grazie al...

Ecco i cantieri

Lavori sulla Pontina, fino al 25 marzo disagi e chiusure al traffico

Lavori sulla Pontina, fino al 25 marzo disagi e chiusure al traffico
Medium Srl - Linea editoriale - Codice etico - Reclami - Privacy policy - Cookie policy - Contatti
© Tutti i diritti riservati - Medium Srl - P.Iva 01993040599
No Result
View All Result
  • Home
    • Ambiente
    • Cronaca
    • Economia
    • Cultura
    • Eventi
    • Politica
    • Salute
    • Sport
  • Anzio / Nettuno
    • Ambiente
    • Cronaca
    • Cultura
    • Economia
    • Eventi
    • Politica
    • Salute
    • Sport
  • Aprilia
    • Ambiente
    • Cronaca
    • Cultura
    • Economia
    • Eventi
    • Politica
    • Salute
    • Sport
  • Ardea / Pomezia
    • Ambiente
    • Cronaca
    • Cultura
    • Economia
    • Eventi
    • Politica
    • Salute
    • Sport
  • Area clienti
  • Castelli Romani
    • Ambiente
    • Cronaca
    • Cultura
    • Economia
    • Eventi
    • Politica
    • Salute
    • Sport
  • Latina
    • Ambiente
    • Cronaca
    • Cultura
    • Economia
    • Eventi
    • Politica
    • Salute
    • Sport

© 2023 JNews - Premium WordPress news & magazine theme by Jegtheme.