Le recenti piogge, seppur non di intensità elevata, hanno rimesso a nudo lo stato di molte strade di Ardea, su tutto il territorio comunale –: ma in special modo del lungomare – zeppe di buche e voragini pericolose -, che costringono gli automobilisti a continui slalom su vie sempre più trafficate e, spesso, oggetto di rattoppi approssimativi e sistemazioni frettolose. Di recente, l’amministrazione comunale ha comunicato la ripresa dei lavori su viale San Lorenzo, a Tor San Lorenzo, col ripristino dei lavori non eseguiti precedentemente a regola d’arte, la sistemazione della raccolta delle acque nei punti più critici e il riposizionamento degli impianti di illuminazione, la sistemazione del manto stradale e la realizzazione di strisce pedonali rialzate. Una comunicazione che ha suscitato perplessità soprattutto nei residenti di Marina di Ardea, che si domandano quando si interverrà sul lungomare, in condizioni disastrose.
Sullo stato della litoranea è intervenuto anche Walter Giustini, ex comandante della stazione dei carabinieri di Tor San Lorenzo: «Dopo le varie segnalazioni circa lo stato pietoso in cui versa la nostra litoranea nella zona di Marina di Ardea – sostiene Giustini – mi ero illuso che la nostra amministrazione comunale stesse provvedendo al ripristino del manto stradale per scongiurare i pericoli derivanti dalle voragini presenti, avendo notato operai e macchine operatrici all’opera sul quel tratto. In realtà, avevano provveduto solamente ad accantonare i detriti dell’asfalto rimosso dalle piogge sul margine della carreggiata e a posizionare cartelli stradali, dove l’unico che sta lavorando è l’omino del segnale “lavori in corso.” Dopo di che il nulla. Ora mi chiedo: ma non è spreco di denaro pubblico pagare quattro persone e muovere più mezzi solamente per spazzare la strada e posizionare dei cartelli stradali? Non è spreco di denaro pubblico dover far tornare sul posto un’altra volta uomini e mezzi per ripristinare il manto stradale?»