Nella determina emessa si legge come “l’Agenzia del Demanio, in seguito a sopralluogo effettuato presso Villa Falconieri sede dell’Invalsi ha sottolineato la inidoneità dell’immobile, soprattutto in termini di sicurezza, dovuta alla fatiscenza dello stesso ed ha avanzato una proposta di razionalizzazione indicando, quale nuova sede dell’Istituto, gli spazi presenti nell’immobile sito in Roma in via Ippolito Nievo n. 35, di disponibilità del MIUR”.
La nota ministeriale conclude poi: “Alla luce dell’estrema urgenza di procedere all’affidamento dei lavori di ristrutturazione dei locali posti al piano sesto e settimo dell’edificio sito in via Ippolito Nievo 35, dovuta alla necessità di scongiurare situazioni di pericolo per persone e cose, emerse dai citati sopralluoghi realizzati presso l’attuale sede dell’Invalsi dall’Agenzia del Demanio e dal Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, nonché alla circostanza che, al momento, l’Invalsi è già assegnatario della nuova sede e, conseguentemente, risulta opportuno ridurre al minimo il tempo per effettuare i necessari lavori di ristrutturazione anche in considerazione del beneficio per la finanza pubblica derivante da una sollecita restituzione al Demanio dell’immobile attualmente in uso”.
In sostanza via l’Invalsi da Villa Falconieri e quest’ultima di nuovo nelle disponibilità del Demanio.
La politica frascatana, attraverso le minoranze ha fatto sapere che “si auspica un percorso comune con la maggioranza per lavorare su progetti di valorizzazione culturale, turistica e sociale del sito”.