“Il tenore dell’articolo del 19/02/2022, tralasciando ogni altro invocato aspetto riferibile ad atti amministrativi del Comune di San Felice Circeo, sulla cui legittimità si pronunceranno eventualmente le Autorità competenti, contiene una chiara ed inequivoca menzione, dall’evidente profilo diffamatorio, a presunte connivenze e contiguità da parte dell’Associazione “Amor per Circeo” con interessi economici di soggetti terzi che non hanno avuto alcun riscontro con la realtà e configurano dei profili di grave diffamazione, al limite della calunnia.
Le reiterate allusioni a fondi del Comune, in realtà mai richiesti e tanto meno assegnati o percepiti dalla Associazione “Amor per Circeo”, sono la prova di una volontà diffamatoria facilmente riscontrabile dagli atti ufficiali del Comune di San Felice Circeo, posto che l’Associazione “Amor per Circeo” ha evitato con rigore e meticolosa attenzione che non insorgessero mai rapporti economici di qualsiasi natura con il Comune di San Felice Circeo, non solo per finalità senza fini di lucro che la stessa ha inteso perseguire ma anche per evidenti ragioni di legittimità e trasparenza a cui l’Associazione non si è mai sottratta.
Al riguardo, si ritiene opportuno precisare che la presenza di due apicali esponenti politici locali (maggioranza e opposizione) nella compagine fondativa dell’Associazione “Amor per Circeo” non ha rappresentato in tutta evidenza un’ingenuità ovvero una malizia, ma un preciso obiettivo strategico, rivelatosi peraltro molto faticoso da perseguire, per intuibili ragioni, avente l’unica finalità civica di sottrarre un progetto culturale, ambizioso, di ampio respiro e di lungo periodo, allo scontro politico quotidiano che negli ultimi anni ha precluso al territorio di San Felice Circeo lo sviluppo che meriterebbe; obiettivo purtroppo mancato alla luce della scelta di sciogliere l’Associazione per incompatibilità ambientale.
Invero, l’Associazione si è dovuta purtroppo sciogliere proprio a causa delle pesanti ostilità “ambientali” e dell’ostracismo esercitato da tutto l’arco politico, quindi paradossalmente da maggioranza e opposizione, il che pone inquietanti interrogativi sulla possibilità di libera espressione della società civile anche quando gli obiettivi a favore del territorio sono totalmente privi di interessi economici e/o fini di lucro come sono state le finalità perseguite dall’Associazione”
14/03/2022