A Grottaferrata, questa mattina presso a Palazzo Consoli nella sala consigliare del Comune si è svolta la seconda conferenza stampa del progetto di sicurezza stradale “Attenta-Mente”, alla presenza del commissario prefettizio Giancarlo Dionisi, del comandante della polizia locale Luca Vetri, dei responsabili dei vari settori stradali e della sicurezza del Comando della Municipale e del tecnico specializzato ingegner Paolo Goglio direttore esecutivo del progetto “Velocity-NoiSicuri”.
“Sono molto contento di dare il benvenuto agli organi di informazione presenti qui e in videoconferenza, ai responsabili delle forze dell’ordine, oltre che alla nostra polizia locale per l’impegno e la presenza. Ringrazio in particolare i comandanti e dirigenti della la polizia stradale di Albano, dei carabinieri di Grottaferrata, della guardia di finanza del gruppo Frascati, della polizia di stato di Frascati ed i dirigenti delle scuole del territorio e della nostra protezione civile comunale”, ha detto nella sua introduzione il commissario straordinario del comune di Grottaferrata Giancarlo Dionisi, introdotto dal giornalista Daniele Priori, che ha moderato l’incontro. “Ci tengo a precisare in maniera decisa e netta – ha detto il prefetto – che questi 7 strumenti installati nei punti di maggior traffico e pericolosità stradale, non sono assolutamente degli autovelox per punire, sanzionare o per fare cassa comunale come qualcuno ha scritto sui social e in vari comunicati per fare una polemica inutile e sterile. Sono semplicemente dei dissuasori, sicuramente anche salva vita, che comunicano il pericolo per automobilisti, motociclisti, biker e pedoni, installati in punti dove si sono registrati negli scorsi anni, molti incidenti stradali gravi, investimenti di pedoni e folli passaggi di auto ad altissima velocità, come ha dimostrato lo studio fatto precedentemente. E non è affatto vero che sono sempre attivi, finora non sono state fatte sanzioni, e quando saranno attivati, una tantum, ci saranno i cartelli e gli avvisi per gli automobilisti, come da disposizioni di legge e le pattuglie presenti sul posto. Nessuno sarà mai tratto in inganno o sanzionato senza saperlo. E per quanto riguarda i danneggiamenti ai dissuasori, registrati nei mesi scorsi, anche se sono di un materiale plastico resistente, non particolarmente costoso, quelli danneggiati seriamente, con scritte, calci, asportazioni e divelti, sono stati già sostituiti tutti. Ma dai prossimi giorni non saranno più tollerate queste azioni incivili e senza ragioni, abbiamo studiato e metteremo in atto un sistema di videosorveglianza sul territorio dove si trovano i dissuasori, in grado di riprendere h24 il punto. E gli eventuali responsabili di altri atti vandalici saranno identificati e denunciati penalmente per danneggiamento di bene pubblico. Già sono al lavoro la nostra polizia locale, la polizia di stato ed i carabinieri della locale stazione, a cui mi sono rivolto per chiedere di intervenire su queste azioni di una inciviltà senza uguali”.
Durante la conferenza il comandante della Municipale Luca Vetri e l’ingegner Paolo Goglio, direttore del progetto Velocity-Attenta-Mente, hanno illustrato i dati del flusso stradale, rilevando chiaramente come nei sette punti dove ci sono i “dissuasori comunicatori ” di pericolo, come li ha chiamati il commissario prefettizio, si sono pressoché azzerati gli incidenti, gli investimenti di pedoni e le auto che sfrecciano ad alta velocità, come una ripresa a 140 all’ora nel centro abitato, di notte. La percentuale di incidenza in meno va secondo le zone dal 60% al 90% in meno. Prossima tappa del Tour “Velocity” sarà il 5 aprile, presso l’area fieristica di Grottaferrata con una intera Giornata sulla Sicurezza Stradale, che coinvolgerà anche le scuole del territorio. Ci sarà la proiezione del video “Il Bassotto Poliziotto e la Signora Strada” che in maniera semplice, divertente e diretta fa capire ai bambini alcune importanti e principali regole stradali, curato dalla società specializzata di Brescia NoiSicuri Project.
Nel pomeriggio di martedì 5 aprile sempre nell’area della fiera verranno spiegate alla popolazione che sarà invitata a partecipare, tutte le varie altre tappe del progetto “Attiva-Mente” che terminerà la sua fase progettuale prima di diventare definitivamente operativo nel mese di giugno. Sul sito del comune di Grottaferrata si può consultare tutto il progetto di cui si è parlato stamattina e il mese scorso e visionare i dati relativi al flusso del traffico finora rilevati, tutto illustrato in maniera semplice e diretta con l’uso di slide, vignette, cartelli esplicativi e disegni colorati. L.S.