Nell’ambito delle iniziative connesse al protocollo d’intesa tra l’Arma dei Carabinieri ed il Ministero
dell’Università e della Ricerca nei giovani, il Comandante del Nucleo Operativo e Radiomobile della
Compagnia di Latina, Tenente Monica Loforese insieme al Lgt. C.S. Francesco Arpaia, Comandante
della Stazione Carabinieri di Borgo Podgora, ha partecipato all’incontro didattico con gli studenti
della Scuola Secondaria di Primo Grado “Cena” di Latina con circa 50 studenti in presenza presso la
Palestra dell’Istituto.
L’Ufficiale nella sua esposizione, si è soffermato sugli argomenti del progetto sulla legalità dando
ampio spazio alle domande degli alunni che con la loro partecipazione attiva hanno consentito di
approfondire le nozioni essenziali di legalità, di responsabilità civica e di rispetto sia dal punto di
visto sociale ed educativo, sia dal punto di vista più strettamente legato alle funzioni preventive e
repressive dell’Arma dei Carabinieri contro ogni forma di violenza e illegalità.
La referente del progetto, Prof. ssa Morena Moschino, alla fine dell’incontro ha rivolto un
ringraziamento ai rappresentanti dell’Arma intervenuti, soffermandosi sulla importanza della
vicinanza della figura del “Carabiniere” sottolineando quanto sia indispensabile formare e istruire fin
da piccoli alla legalità, intesa come valore irrinunciabile di ognuno.
Nel medesimo contesto e con la medesima finalità è stata realizzata una conferenza presso l’Istituto
Comprensivo G. Verga di Pontinia dove alla presenza di 60 studenti delle Classi di terza media, il
Tenente Monica Loforese, il Lgt. Stefano De Rinaldis, Comandante della Stazione Carabinieri di
Pontinia, il Maresciallo Ordinario De Vincenzo del Centro Addestramento della Scuola Forestale
Carabinieri di Sabaudia hanno illustrato dapprima i compiti dell’Arma dei Carabinieri e dei Reparti
di Specialità e poi hanno realizzato un dibattito aperto con gli studenti dell’Istituto che hanno
partecipato ad un Concorso nazionale sulla legalità, riservato alle Scuole di ogni ordine e grado.
In particolare, si è sottolineato quanto sia rilevante la diffusione della cultura della legalità per
sconfiggere le mafie e quanto possa essere importante per i giovani lo straordinario esempio del
Giudice Giovanni Falcone.
Inoltre, si è esaminata la tematica dei diritti civili, molto sentita dagli studenti che hanno realizzato
un progetto di approfondimento per sottolineare l’importanza dell’accoglienza e del rispetto che
devono essere garantiti a tutti nell’ottica dell’integrazione.
Il Preside dell’Istituto Verga, Avvocato Di Matteo Roberto, ha evidenziato l’importanza della
presenza dell’Arma dei Carabinieri fra gli studenti perché la criminalità si vince attraverso un gioco
di squadra tra le Forze dell’Ordine e i cittadini attivi e consapevoli perché dove trionfa la legalità i
cittadini vedono riconosciuti i loro diritti e le regole di convivenza sociale.
Anche la Polizia di Stato – Questura di Latina – prosegue gli incontri con gli studenti per affrontare diversi e delicati argomenti riguardanti la prevenzione e la lotta al consumo di sostanze stupefacenti.
#la Polizia va a scuola è il claim della campagna promossa dalla Questura, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Provinciale, per rappresentare in maniera diretta ed immediata la cultura della legalità per la costruzione di una comunità civile e propositiva.
In tale prospettiva, nel corso della mattinata odierna il Questore Michele Maria Spina, insieme al Commissario Capo Dr.ssa Valeria Morelli ed al Dirigente Scolastico Prof. Antonio Tubiello, ha incontrato gli studenti dell’Istituto di Istruzione Secondaria “Galilei – Sani” per analizzare ed approfondire le problematiche connesse alla diffusione di sostanze stupefacenti e psicotrope, soprattutto tra i giovani, al fine di illustrare la possibile “interazione” tra sostanze psicoattive e dipendenze comportamentali, nella consapevolezza che tali fenomeni possono essere arginati attraverso un deciso cambiamento culturale e mediante una incisiva attività di prevenzione, che si realizza grazie alla conoscenza e al dialogo.
Nel rispetto delle vigenti misure precauzionali per il contenimento dell’emergenza sanitaria, ha avuto luogo un sinergico confronto tra norme, punti di vista ed opinioni, che hanno suscitato il vivo interesse ed il pieno coinvolgimento degli alunni.
La Questura di Latina, pienamente consapevole dell’importanza che tali iniziative rivestono, continuerà nel suo impegno rivolto al futuro delle nuove generazioni.