Nel territorio di Sabaudia, al confine con i comuni di Pontinia e Latina, verrà inaugurata una nuova struttura ricettiva che raccoglie in sé un progetto mirato per il territorio. Un lavoro di preparazione nato cinque anni fa, con l’acquisto di un podere storico ONC da parte dei fratelli Zaccaria e Luciano Campo, imprenditori agricoli del territorio Pontino, e che verrà inaugurato il giorno 18 aprile 2022 con un open day aperto a tutti. In questo podere risuona una storia, nata negli anni della bonifica, quando Angelo Campo, il bisnonno fu chiamato con i suoi 17 figli a lavorare queste difficili terre in cambio del podere 2047, nel territorio di Sabaudia. Una storia che vede poi protagoniste le donne che rimangono a gestire da sole il casale mentre gli uomini vengono richiamati da Mussolini alle armi, nel 1940. Donne che impararono a coltivare con le proprie mani quelle dure zolle piantumando qualche verdura per poter sfamare i figli e che barattavano poi con latte e uova dei vicini che avevano le mucche o con il pane di chi coltivava grano ed aveva il forno. Tra queste donne c’erano Amabile, moglie di Zaccaria, uno dei figli di Angelo. Nel 1945 finì la guerra e al suo ritorno Zaccaria, con l’aiuto del fattore, riscattò il podere all’ONC, pagando per anni con quintali di grano. Nel 47 nasce, riprendendo il nome del defunto fratello, Severino e nel 49 Marisa (colei che ci racconta la storia). Con la famiglia di nuovo riunita era più facile organizzare il lavoro, così fu possibile liberare i terreni dalle erbe, coltivare grano, patate, lupini, fagioli, noccioline americane… arrivarono poi le mucche, le galline, si costruì il forno per produrre il pane, prodotti che Amabile vendeva per comprare i vestiti ai figli. Marisa e Severino portavano le mucche al pascolo alle 5 di mattina, rientravano alle 7 per la mungitura, si lavavano e andavano a scuola. La loro scuola era una baracca con 5 classi, costruita dai contadini della zona, nella frazione di Sant’Isidoro. L’acquisto del primo trattore FIAT consentì un lavoro più veloce e meno faticoso e si iniziarono a coltivare le patate americane. Ci si muoveva con le biciclette, poi nel 60 arrivò la prima motocicletta e successivamente la prima automobile, una BMW rossa. E ancora gli elettrodomestici, con la prima lavatrice, che consentì alle donne di alleggerire il proprio lavoro e di conquistare del tempo per riposarsi. Una storia che rispecchia quella di molte famiglie di coloni italiani, che affascina e che si vuole raccontare alle nuove generazioni in questo posto. Erano gli anni 60, si iniziarono a costruire i primi pozzi e richiamare manodopera da Amaseno, Priverno e dagli altri paesi dei Monti Lepini. Severino fu il presidente della prima cooperativa dell’Agro Pontino e dall’incontro con un tedesco incrementò le coltivazioni tipiche estive delle nostre terre con quelle tipicamente invernali della Germania, introducendo nuove modalità di rotazione delle colture. Negli anni 80 fondò la sua “Ortofrutta di Campo”, oggi “Cooperativa Agricola Orto di Campo”, gestita dai figli Zaccaria e Luciano Campo, proprietari del Casale ONC 1484. Con l’acquisto di quest’altro casale storico nasce il desiderio di ristrutturarlo per farlo rivivere portando in esso questa storia, le tradizioni, il legame con i campi, con gli antichi mestieri. Qui verranno infatti organizzate visite guidate all’azienda, divulgando ai turisti le informazioni sui musei e sui luoghi storici in cui è possibile rivivere anche la storia dell’Agro Pontino, delle guerre, la storicità del territorio e le difficoltà affrontate per portarla ai giorni nostri. Tutto questo proponendo percorsi in cui rientrano i paesi montani, convenzioni con musei, presentazioni di libri, esposizioni di artisti ed artigiani. Una cultura che deve arrivare attraverso tutto questo non solo ai turisti ma anche alle future generazioni: verranno proposte quindi diverse esperienze alle scuole, ai bambini che vorranno conoscere le piante, sapere come coltivare l’orto, stare a contatto con gli animali. Verranno invitati gli studenti degli Istituti agrari, per favorire la conoscenza dei metodi di coltivazione, di confezionamento, delle innovazioni in un’azienda agricola all’avanguardia: un rapporto con le difficoltà e le sfide dei mercati odierni, per avvicinarli al mondo del lavoro. Verranno proposte degustazione di prodotti tipici locali, quindi non solo di vegetali ma anche di vini, formaggi, dolci e piatti tipici della tradizione e di ciò che offre il nostro territorio, con le proposte di varie aziende partner. Proprio per dare un’identità alle offerte pensate nell’agriturismo, ogni ambiente è stato artisticamente decorato con soggetti che rimandano alle coltivazioni, a partire dalle stanze a tema. Dall’incontro Cristina Bertolissio, artista pontina esperta in decorazione murale e in creazione di ceramiche artistiche e titolare del marchio MaterikArt, è nata l’idea di dar vita a grandi dipinti a parete, rappresentanti ortaggi, frutta e prodotti del territorio, una vera e propria mostra permanente che sarà possibile visitare attraverso la visita guidata gratuita proprio nella giornata dell’inaugurazione. Sarà solo la prima delle iniziative dedicate all’arte e alla cultura poiché tra le future proposte sono previsti corsi di cucina, di lavorazione dell’argilla, di riciclo creativo. Servizi che non saranno solo offerti come pacchetti extra per i clienti ma saranno proposti con prenotazioni anche agli esterni che vorranno vivere queste esperienze. L’agriturismo è immerso in un grande spazio verde e dotato di una piscina ad acqua riscaldata con area idromassaggio, cascata verticale per massaggio cervicale e giochi d’acqua. Questo perché anche il relax ed il divertimento concorrono a sviluppare uno stato di benessere psicofisico necessario al migliore apprendimento e lavoro. Un esempio in cui l’investimento non è stato orientato solo ad un aspetto puramente commerciale ma che vuole restituire ad una comunità un luogo storico recuperato, con delle esperienze di connessione tra il passato ed i tempi moderni attraverso la storia di una famiglia e il territorio dell’Agro Pontino. La location sarà disponibile anche per eventi privati e business contattando La Mia Agenzia Immobiliare di Spaziani Rosaria, scelta dalla proprietà per gestire le locazioni, ai numeri 0773.1360772 e 346.4368065.
13/04/2022