La Città di Anzio, nei luoghi dello Sbarco del ’44, ha accolto l’Ambasciatore Britannico, Edward Llewellyn. Il Sindaco De Angelis: “Siamo onorati della visita ufficiale dell’Ambasciatore, gettate le basi per un concreto rapporto di gemellaggio”.
Visita istituzionale importante, questa mattina, presso la Casa Comunale della Città di Anzio, con la colazione di lavoro tra il Sindaco, Candido De Angelis ed il nuovo Ambasciatore Britannico in Italia, Edward Llewellyn, accompagnato dall’Addetto Militare, Colonnello Simon Lawrence. Presenti all’incontro il Vicesindaco di Anzio, Danilo Fontana, il Presidente del Consiglio Comunale, Roberta Cafà ed il Comandante della Polizia Locale, Antonio Arancio.
Successivamente la delegazione, guidata dal Sindaco e dall’Ambasciatore, si è recata in visita lungo la spiaggia dello Sbarco “Yellow Beach”, sulla Riviera di Levante, nelle immediate vicinanze della “testa di ponte” del Porto ed ai piedi dello storico edificio liberty Paradiso sul Mare, oggetto dell’ambizioso piano di recupero messo a punto dal primo cittadino. La visita è poi proseguita nella Sala delle Conchiglie di Villa Adele ed al Museo dello Sbarco, alla presenza del Presidente, Patrizio Colantuono, da sempre punto di riferimento per le famiglie dei veterani britannici e presso i Cimiteri di guerra del Commonwealth, dove riposano migliaia di giovani soldati britannici periti nella cruenta Battaglia di Anzio del ’44, nota nel mondo come “Operazione Shingle”, che portò alla liberazione di Roma e dell’Italia. Ultima tappa della delegazione il toccante incontro, con una delegazione di studenti, sulla spiaggia dello sbarco britannico, tra Anzio Colonia e Lavinio.
“La Città di Anzio tutta, onorata,- afferma il Sindaco, Candido De Angelis – ringrazia l’Ambasciatore Britannico in Italia, Edward Llewellyn, figura istituzionale di altissimo livello in ambito internazionale, per l’importante ed emozionante visita di oggi, nel corso della quale abbiamo gettato le basi per intensificare il rapporto di collaborazione con l’Ambasciata e per dar vita ad un concreto rapporto di gemellaggio con una città di mare britannica”.
fotoreporter Bianca Simonetti
***
***
Si è conclusa in tarda mattinata nella giornata di ieri la visita dell’Ambasciatore britannico UKinItaly a Roma Edward Llewellyn nella città di Nettuno. Un breve passaggio in zona per conoscere le tradizioni locali ed i luoghi più significativi di Nettuno, sia dal punto di vista storico che religioso. Prima tappa del tour organizzato per l’Ambasciatore di Sua Maestà, il Santuario di Nostra Signora delle Grazie, alla presenza del Sindaco Alessandro Coppola e di Padre Giovanni Alberti, ex rettore del Santuario e biografo di Santa Maria Goretti. Una visita informale durante la quale è stato fatto presente all’Ambasciatore il legame indissolubile tra la città di Nettuno e la sua Madonna delle Grazie, al punto che a Lord Llewellyn è stata strappata la promessa di una futura partecipazione alla solenne processione di maggio.
“Intendo mantenere e rafforzare – ha spiegato l’Ambasciatore – il legame con i cittadini di Nettuno. Quella di Nostra Signora delle Grazie è un pezzo di storia dei nostri Paesi, e sono felicissimo di esserne venuto a conoscenza. Ci rivedremo presto”. Al termine della visita guidata all’interno del Santuario, lord Llewellyn si è recato al Cimitero monumentale americano, dove ha deposto una corona sulla lapide di un soldato inglese prima di proseguire il suo tour sul litorale alla volta di Anzio. “E’ stato un piacere e un onore – il commento del Sindaco di Nettuno Alessandro Coppola – avere in visita qui da noi l’Ambasciatore di Sua Maestà. Speriamo di poterlo rivedere presto per fargli conoscere altre meraviglie della nostra Nettuno”.
“Intendo mantenere e rafforzare – ha spiegato l’Ambasciatore – il legame con i cittadini di Nettuno. Quella di Nostra Signora delle Grazie è un pezzo di storia dei nostri Paesi, e sono felicissimo di esserne venuto a conoscenza. Ci rivedremo presto”. Al termine della visita guidata all’interno del Santuario, lord Llewellyn si è recato al Cimitero monumentale americano, dove ha deposto una corona sulla lapide di un soldato inglese prima di proseguire il suo tour sul litorale alla volta di Anzio. “E’ stato un piacere e un onore – il commento del Sindaco di Nettuno Alessandro Coppola – avere in visita qui da noi l’Ambasciatore di Sua Maestà. Speriamo di poterlo rivedere presto per fargli conoscere altre meraviglie della nostra Nettuno”.
04/05/2022