È stata presentata ufficialmente Giulia Salvitti la più giovane partecipante in Italia alle prossime amministrative. Giulia si è confrontata con cittadini e sostenitori e, pur nella sua giovane età (18 anni e 4 mesi) ha dato prova di pragmatismo, senso civico e attaccamento al territorio.
”Ardea vuol favorire il riavvicinamento di cittadini e turisti al mare – ha detto la giovane candidata -, migliorando la fruizione dell’area del litorale grazie allo sviluppo di infrastrutture di qualità, affidabili, sostenibili e resilienti. Lo scorso anno la Regione stanziò per il comune di Ardea 2,7 milioni di euro per il litorale soldi che se spesi bene possono ridare lustro alla nostra cittadina e rendergli la giusta visibilità anche per i miei coetani costretti a spostarsi ad Anzio, Lavinio o Nettuno. Si tratta, in particolare, di interventi destinati alla revisione della viabilità carrabile e alla realizzazione di percorsi carrabili e ciclabili – ha spiegato Giulia – e di un sistema integrato di pedonalizzazione del lungomare. Il progetto prevede poi la riqualificazione dell’arredo urbano, la creazione di aree attrezzate per lo sport e la valorizzazione delle aree pubbliche come arenili e zone dunali. Obiettivo finale, quello di migliorare la qualità del centro abitato costiero, valorizzare gli spazi collettivi e innalzare il livello della qualità della vita dei residenti, dell’accessibilità e dell’attrattività turistica”.
”Ardea vuol favorire il riavvicinamento di cittadini e turisti al mare – ha detto la giovane candidata -, migliorando la fruizione dell’area del litorale grazie allo sviluppo di infrastrutture di qualità, affidabili, sostenibili e resilienti. Lo scorso anno la Regione stanziò per il comune di Ardea 2,7 milioni di euro per il litorale soldi che se spesi bene possono ridare lustro alla nostra cittadina e rendergli la giusta visibilità anche per i miei coetani costretti a spostarsi ad Anzio, Lavinio o Nettuno. Si tratta, in particolare, di interventi destinati alla revisione della viabilità carrabile e alla realizzazione di percorsi carrabili e ciclabili – ha spiegato Giulia – e di un sistema integrato di pedonalizzazione del lungomare. Il progetto prevede poi la riqualificazione dell’arredo urbano, la creazione di aree attrezzate per lo sport e la valorizzazione delle aree pubbliche come arenili e zone dunali. Obiettivo finale, quello di migliorare la qualità del centro abitato costiero, valorizzare gli spazi collettivi e innalzare il livello della qualità della vita dei residenti, dell’accessibilità e dell’attrattività turistica”.
22/05/2022
Renato Mastrella