L’urlo del Capitano. Chiaro, forte, deciso. Che arriva proprio lì, dove deve arrivare. Alla pancia di uno spogliatoio che vuole dare risposte importanti dopo la quarta sconfitta in campionato rimediata domenica sera contro la Sandro Abate. E al senso di orgoglio dell’intero popolo rossoblu, che ha una voglia matta di tornare a festeggiare una vittoria che manca dalla prima giornata con il San Giuseppe.
E’ una settimana dai contenuti decisamente importanti quella che sta vivendo la Fortitudo Pomezia. Sabato pomeriggio, al Palalavinium, andrà in scena la settima giornata del campionato di Serie A contro i cagliaritani del 360 GG Monastir. Una partita importantissima per i pometini che potrebbe rappresentare anche una sorta di spartiacque in un campionato dove (almeno fino adesso) i rossoblu hanno raccolto sicuramente meno rispetto a quanto avrebbero meritato.
COME UNA FINALE
Ed è arrivato il momento di invertire questo trend. Come sa bene il capitano Giuseppe Mentasti. “Vorrei che questa settimana fosse la più serena possibile per mettere poi sabato in campo tutto quello che abbiamo – le sue parole – parlare di ultima spiaggia è probabilmente eccessivo ma certo è che deve essere una vera e propria finale, una partita da dentro o fuori contro una diretta concorrente. Veniamo da una serie di risultati negativi e giochiamo in casa, non ci sono più scusanti, quella contro il 360 GG Monastir è una partita da vincere. Certo, non sarà facile perché il Cagliari è un’ottima squadra che ha anche un allenatore molto bravo, come abbiamo visto sia in amichevole questa estate al Memorial Sandri che in questo primo scorcio di campionato, ma noi abbiamo un solo risultato. Dobbiamo arrivare a sabato sereni ma consapevoli di poter vincere questa partita”.
L’APPELLO AI TIFOSI
Una Fortitudo motivata e focalizzata sull’obiettivo. Che avrà bisogno del calore del suo pubblico. “Confidiamo tutti in un palazzetto pieno – conclude Giuseppe Mentasti – il nostro pubblico ha dimostrato ampiamente di saper fare la differenza nei momenti decisivi e sabato sarà uno di questi momenti. Speriamo che i nostri tifosi possano essere anche questa volta il sesto uomo in campo”.