Il Comune di Nettuno ha consegnato le liste con le sottoscrizioni elettorali delle ultime elezioni amministrative a La 7. La Rete tv che sta realizzando una serie di speciali sul territorio a seguito dell’operazione Tritone, ed ha fatto accesso agli atti ad entrambi i comuni per ottenere questi documenti che contengono i dati sensibili di migliaia di cittadini che quando firmano per sostenere una lista lo fanno consapevoli che il dato resterà segreto. Ma questo a Nettuno non è accaduto. Il Comune di Anzio ha fornito alla stessa testata dei dati che sono stati censurati per quello che riguarda l’identità dei firmatari, in nome della normativa sulla privacy e sulla segretezza dell’orientamento politico. Il comune di Nettuno invece ha fornito i dati senza alcuna tutela. Il giornalista che ha acquisto le informazioni le ha subito usate in strada, incontrando un collega, chiedendogli conto della sua firma sotto una delle liste che aveva appena acquisito. Un fatto di una gravità inaudita su cui sono già pronte alcune denunce.
A seguito della notizia il Comune di Nettuno rende noto che sono stati avviati accertamenti interni a seguito della notizia riportata da un giornale on line secondo cui gli Uffici comunali avrebbero consegnato a una testata giornalistica dati contenenti i nominativi dei sottoscrittori delle liste elettorali. Il giornalista che ha acquisito i dati ha chiesto conto ad un collega della sua firma appena fuori dal comune.
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