Soldi al carabiniere per evitare i controlli alla ‘casa a luci rosse’: prostituta a processo

Ha tentato di corrompere un carabiniere per evitare il controllo presso la “casa del sesso” in cui lavorava, ad Aprilia.

Una donna, prostituta cinese di 50 anni, è stata rinviata a giudizio per tentata corruzione – la cifra offerta al militare era di 50 euro – e la prima udienza è prevista per il dicembre 2023 al tribunale di Latina.

I soldi offerti al carabiniere dovevano servire a chiudere un occhio e non procedere con il controllo presso la casa di appuntamenti di Aprilia che aveva in gestione, ma il militare ha denunciato la maitresse orientale per il tentativo di corruzione.