I caregiver sono quelle persone, soprattutto donne, che si prendono cura delle persone non autosufficienti, malati e disabili: solitamente sono parenti. La funzione in pratica è quella della badante.
Un aiuto concreto che la Regione ha previsto per sostenere l’accesso all’assistenza domiciliare, ai centri diurni socio-assistenziali e ai servizi semiresidenziali o le prestazioni di un assistente familiare. Sono stati stanziati 6 milioni di euro.
Ha dichiarato Eleonora Mattia, Presidente IX Commissione del Consiglio regionale del Lazio, prima firmataria della l.r. 7/2021:
“Con questa misura andiamo a migliorare e supportare l’accesso a servizi di qualità, ma soprattutto consentiamo alle persone con particolari carichi di cura nei confronti di familiari non autosufficienti di mantenere o migliorare la propria condizione lavorativa o di avere il tempo di intraprendere percorsi di formazione professionale, di istruzione o di inserimento/reinserimento lavorativo.
Sappiamo inoltre che la categoria dei ‘caregiver’ è prevalentemente composta da donne e quanto questa femminilizzazione del lavoro di cura impatti sul gender gap nei tassi di occupazione e qualità del lavoro: anche per questo mi sono battuta per inserire all’interno della legge quadro sulla parità retributiva e il sostegno all’occupazione femminile stabile e di qualità una norma ad hoc per prevedere dei buoni indennizzo per l’attività di caregiver svolta dalle donne. Misura che, insieme ai buoni baby-sitting per i quali è già online il relativo avviso pubblico, rappresenta un prezioso e concreto strumento di conciliazione dei tempi di vita e di sostegno al welfare familiare”.
Come accedere al bando
L’avviso pubblico si rivolge alle persone residenti o domiciliate nel territorio della Regione Lazio che abbiano in carico di cura persone non autosufficienti.
La persona non autosufficiente, destinataria del servizio, deve essere residente in uno dei comuni della Regione Lazio; il richiedente del contributo deve essere residente o domiciliato nel territorio regionale. Entrambi devono avere anche gli ulteriori requisiti specificati nell’avviso e per una stessa persona non autosufficiente può essere presentata una sola domanda.
Tra gli altri requisiti: età inferiore a 67 anni e Isee non superiore a 50 mila euro.
Si potrà procedere alla presentazione della domanda, redatta esclusivamente on line accedendo all’apposita piattaforma efamily al seguente indirizzo http://buoniservizio.efamilysg.it , a partire dalle ore 15:00 del giorno 15/12/2022 fino alle ore 23:59 del giorno 31/01/2023.
L’elenco delle domande ammesse sarà pubblicato sul sito www.efamilysg.it.