E’ stato il personale del Poligono militare Uttat di Nettuno guidato dal Colonnello Dario Porfidia, a trovare, questa mattina, sulla spiaggia dell’area militare, una tartaruga marina caretta caretta ferita ad una pinna ed incastrata in alcune reti da pesca. L’esemplare è stato subito liberato dai militari e dal personale dei Carabinieri interno al Poligono, che stava monitorando la zona ma, proprio l’evidente ferita, non le ha permesso di tornare subito in mare. I militari si sono rivolti alla Capitaneria di porto di Anzio competente per queste situazioni, ed è stata subito attivata la rete di soccorso per questi magnifici esemplari marini che si fanno vedere sempre più spesso sulle nostre coste. A breve arriverà a Nettuno il personale di Tarta Lazio che valuterà se prendere in consegna l’esemplare per le cure del caso o se è in condizione di riprendere la via del mare. Purtroppo molti esemplari sono vittime delle imbarcazioni, che con le eliche li feriscono fino ad ucciderli, e delle reti da pesca.
Si indaga sulla dinamica dello scontro
Ambulanza prende in pieno un’auto, due bimbi di Nettuno in Ospedale
In fiamme il tetto in legno
Incendio ad Anzio, evacuata la famiglia residente al primo piano
Informazione pubblicitaria
Stop a bruciore, reflusso, gonfiore... senza farmaci!
Troppo spesso si prescrivono gastro-protettori e antiacidi che non risolvono o diete restrittive