Genitori, parenti e amici si erano ritrovati al palazzetto dello sport di Guidonia, ma evidentemente l’organizzazione non aveva considerato la massiccia adesione: impossibile trovare un parcheggio idoneo, assistere alle gare si poteva solo a scaglioni, per l’assenza di posti per tutti, dopo aver pagato anche un biglietto.
La tensione è culminata con la rissa: una coppia di genitori che doveva assistere alla competizione, non appena ha visto due posti liberi sugli spalti, si è lanciata, spostando le giacche che vi erano appoggiate. Ma all’arrivo dei “titolari” delle sedute, che reclamavano i loro posti, si è scatenato il putiferio e la gara è finita a insulti e spinte. Polizia e carabinieri hanno sedato la rissa e diviso le mamme, sospendendo la competizione per le bambine più piccole. Una giornata da dimenticare.
