Il Governo italiano ha risposto all’interrogazione parlamentare riguardante l’inquinamento acustico e atmosferico prodotto dalle attività dell’aeroporto di Ciampino, presentata martedì 21 marzo 2023 alla Camera dei Deputati dall’On. Sergio Costa e co-firmata dagli On.li Alfonso Colucci, Ilaria Fontana, Daniela Morfino, Patty L’Abbate, tutti membri del Movimento 5 Stelle.
Nell’interrogazione, si chiedeva di tutelare la salute dei cittadini del comune di Ciampino, ma anche di quelli delle zone limitrofe di Roma e Marino, colpiti dall’inquinamento dovuto alla notevole attività dell’aeroporto internazionale.
Il deputato grillino Alfonso Colucci, che ha esposto l’interrogazione parlamentare, ha espresso l’urgenza e la necessità di adottare azioni di risanamento dell’inquinamento acustico prodotto dall’aeroporto.
L’escalation dei voli all’aeroporto di Ciampino
Il rapporto tra l’aeroporto e la popolazione era rimasto pacifico fino agli anni ’90, quando l’aeroporto ha visto un aumento esponenziale dei voli low-cost. Dal 1999, la realizzazione di opere nell’aeroporto è avvenuta contemporaneamente a un incremento dell’operatività, causando gravi problemi per gli impatti acustici e sulla salute dei residenti.
Il decreto di riduzione voli
Nel 2018, il Ministro dell’Ambiente Sergio Costa ha emesso il Decreto Ambiente n. 345, che prevedeva “riduzione del 30 per cento del numero di voli commerciali (da circa 100 al giorno attuali a 65 al giorno); blocco del volo notturno; graduale sostituzione degli attuali velivoli Boeing 737-800 con nuovi velivoli Boeing a minore impatto acustico, nonché il risanamento acustico presso gli edifici scolastici esposti alle emissioni acustiche dei velivoli, sia in fase di atterraggio che di decollo”
L’opposizione di Ryanair
La compagnia aerea Ryanair ha opposto resistenza al decreto, ma la sentenza finale del Consiglio di Stato del 2021 ha respinto le sue motivazioni, rendendo il decreto pienamente applicabile.
La risposta del Governo, rappresentato dalla sottosegretaria di Stato Fausta Bergamotto, non ha soddisfatto il deputato Alfonso Colucci, che chiedeva ulteriori garanzie a tutela della popolazione di Ciampino e iniziative di competenza per contrastare l’inquinamento acustico prodotto dall’aeroporto.
Documentazione
Decreto del Ministero dell’Ambiente n. 345 del 18/12/2018
“Approvazione del Piano degli interventi di contenimento ed abbattimento del rumore dell’aeroporto G.B. Pastine di Ciampino”
Sentenza del Consiglio di Stato n. 6976/2021 su ricorso di Ryanair (con Wizz Air intervenuta “ad adiuvandum” di Ryanair). Udienza del 16/09/2021 pubblicata il 18/10/2021 che conferma la validità del Decreto Ambiente n. 345/2018 e le ragioni delle Amministrazioni pubbliche, respingendo totalmente e punto per punto il ricorso di Ryanair (con Wizz Air intervenuta ad adiuvandum):
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