Per opporsi a questa decisione da sabato 22 aprile partiranno una lunga serie di banchetti territoriali (quelli in programma sono già 6) in giro per le piazze di vari comuni dell’area sud di Roma, ossia quelli interessati dal progetto di forno brucia rifiuti romano.
Le firme raccolte avranno lo scopo di sollecitare il sindaco di Roma a rendere pubblico il progetto del mega-inceneritore su cui il comune di Roma ha imposto il veto della “segretezza”.
Sono quattro le associazioni promotrici: ‘Salute Ambiente Albano’ e ‘Pavona per la Tutela della Salute’ di Albano, Latium Vetus di Pomezia ed il comitato Ust – Uniti per la Salvaguardia dell’Ambiente di Ardea.
Le date dei banchetti
– Sabato 22 aprile piazza Berlinguer, Pavona, ore 09,30-12,30
– Sabato 6 maggio Pomezia, via Orazio incrocio piazza San Benedetto, ore 09,30-12,30
– Sabato 13 maggio Ardea, bar Montagnano (ex Pedalino), ore 09,30-12,30
– Sabato 20 maggio Albano, piazza San Pietro, ore 09,30-12,30
– Sabato 27 maggio Ardea piazza Sforza Cesarini, ore 09,30-12,30
– Sabato 10 giugno Cecchina, piazza XXV aprile, ore 09,30-12,30