Fino al 12 maggio le delegazioni vivranno il territorio di Sermoneta, scoprendone le eccellenze, le tradizioni, il folklore.
La visita dei delegati è iniziata lunedì mattina con il saluto di benvenuto presso la scuola di Doganella da parte del dirigente scolastico Lorenzo Cuna, della docente coordinatrice per l’Italia Cecilia Santoiemma e dell’amministrazione comunale di Sermoneta, rappresentata dal vice sindaco Nicola Minniti.
L’evento è stato animato dall’esibizione dell’orchestra dell’indirizzo musicale dell’Istituto Donna Lelia Caetani e dalle attività manuali nelle classi.
Nel pomeriggio, dopo la visita al giardino di Ninfa, il gruppo ha fatto tappa nel centro storico di Sermoneta alla scoperta delle bellezze del borgo e del castello Caetani. In aula consiliare c’è stato poi il momento istituzionale: le delegazioni sono state ricevute dal presidente del Consiglio comunale Antonio Di Lenola e dalla consigliera delegata alla Pubblica Istruzione Sonia Pecorilli, che hanno consegnato un dono a ciascun partecipante.
“In un momento storico in cui i venti di guerra tendono a dividerci, da Sermoneta parte un messaggio di pace e di cooperazione, per costruire una società inclusiva e solidale”, ha spiegato il sindaco Giuseppina Giovannoli. “Come amministrazione siamo orgogliosi di far parte di questo progetto di respiro internazionale”.
Il titolo del progetto, “Non tutte le classi hanno i muri”, rappresenta un messaggio che ha la finalità di incoraggiare i giovani a superare le barriere linguistiche, geografiche, culturali e superare gli stereotipi di genere, imparare a essere davvero comunità e vivere in pace e collaborazione.
La visita delle delegazioni di Erasmus+ proseguirà fino al 12 maggio e prevede ancora, tra gli altri appuntamenti, una serata presso la scuola di Doganella di Ninfa alla scoperta delle tradizioni, con la degustazione della polenta in collaborazione con il comitato parrocchiale, l’esibizione della banda musicale Fabrizio Caroso diretta dal Maestro Michele Secci e degli sbandieratori Ducato Caetani di Sermoneta presieduta da Biagio Vasta.
Leggi anche:
Le Rievocazioni Storiche dei Monti Lepini: Cori, Norma, Sermoneta, Priverno e Carpineto Romano