Grazie all’importante margine di punti accumulato nella stagione regolare di C Silver, infatti, alla Virtus basterà una sola vittoria per festeggiare la matematica promozione e riportare la città di Pomezia sul più prestigioso palcoscenico regionale.
L’obiettivo dichiarato dei biancorossi, quindi, è quello di dimenticare in fretta il passo falso di Aprilia arrivato nella prima uscita della post season e provare a chiudere il capitolo promozione già domenica pomeriggio. Come conferma in esclusiva al Caffè di Pomezia coach Alessandro Pancrazi.
“Arriviamo a questa partita sicuramente molto carichi per quanto riguarda l’aspetto mentale – le sue parole – siamo coscienti di essere vicinissimi al raggiungimento di un obiettivo storico che una squadra con un età media di 21 anni, come la nostra, sta cercando di regalare a questa città con tutte le proprie forze. Questo importante traguardo da tagliare, però – avvisa il coach – non deve diventare una pressione in più e di questo ne sto parlando da giorni con i ragazzi”.
Se dal punto di vista della tenuta mentale la squadra è sicuramente al top, qualche problemino potrebbe arrivare invece relativamente alla tenuta fisica. Ad Aprilia, infatti, dopo i primi due quarti giocati punto a punto, Pitton e compagni sono calati progressivamente nella ripresa favorendo così la vittoria dei padroni di casa che hanno chiuso a + 16.
Alessandro Pancrazi ne è cosciente. Ma non fa drammi e punta dritto verso l’obiettivo. “Stiamo attraversando un leggero calo fisico generale – ammette – come però è assolutamente normale che sia in questa fase della stagione, visto e considerato che non partendo da favoriti in questo campionato sono state per noi 25 finali. Adesso, però, ci siamo. Manca veramente pochissimo al traguardo, vogliamo chiudere la questione e far iniziare una festa che per questa società e soprattutto per questi ragazzi reputo meritatissima”.
E per lui, ‘figlio di Pomezia’, sarebbe una festa dal significato ancora più importante. “Personalmente, da pometino Doc – sottolinea con orgoglio – mi sento onorato di essere uno dei protagonisti di questa bellissima cavalcata. Se tutto andrà come deve andare, regaleremo a Pomezia e alla nostra fantastica gente la serie C Unica, un palcoscenico prestigioso che la città merita per la tanta passione che nutre verso questo sport. Aspettiamo tutti al Pala Margherita Hack – chiosa Alessandro Pancrazi – con la consapevolezza che anche in questa circostanza i nostri tifosi di riveleranno la nostra vera arma in più”.
Leggi anche:
Pomezia, Alessio Bizzaglia pronto ad entrare nel mondo della Pallacanestro?