Cresce l’attesa in casa Virtus Pomezia Basket per la partita di domenica pomeriggio al Pala Margherita Hack (palla a 2 alle ore 18:30) con il Vigna Pia. Un match dal peso specifico importantissimo per il club targato Fabrizio Monni che, contro il team romano allenato da coach Polidori, avrà la possibilità di conquistare la promozione diretta nella Serie C unica con ben 4 giornate di anticipo rispetto alla chiusura della Fase Orologio.
Grazie all’importante margine di punti accumulato nella stagione regolare di C Silver, infatti, alla Virtus basterà una sola vittoria per festeggiare la matematica promozione e riportare la città di Pomezia sul più prestigioso palcoscenico regionale.
L’obiettivo dichiarato dei biancorossi, quindi, è quello di dimenticare in fretta il passo falso di Aprilia arrivato nella prima uscita della post season e provare a chiudere il capitolo promozione già domenica pomeriggio. Come conferma in esclusiva al Caffè di Pomezia coach Alessandro Pancrazi.
“Arriviamo a questa partita sicuramente molto carichi per quanto riguarda l’aspetto mentale – le sue parole – siamo coscienti di essere vicinissimi al raggiungimento di un obiettivo storico che una squadra con un età media di 21 anni, come la nostra, sta cercando di regalare a questa città con tutte le proprie forze. Questo importante traguardo da tagliare, però – avvisa il coach – non deve diventare una pressione in più e di questo ne sto parlando da giorni con i ragazzi”.
Se dal punto di vista della tenuta mentale la squadra è sicuramente al top, qualche problemino potrebbe arrivare invece relativamente alla tenuta fisica. Ad Aprilia, infatti, dopo i primi due quarti giocati punto a punto, Pitton e compagni sono calati progressivamente nella ripresa favorendo così la vittoria dei padroni di casa che hanno chiuso a + 16.
Alessandro Pancrazi ne è cosciente. Ma non fa drammi e punta dritto verso l’obiettivo. “Stiamo attraversando un leggero calo fisico generale – ammette – come però è assolutamente normale che sia in questa fase della stagione, visto e considerato che non partendo da favoriti in questo campionato sono state per noi 25 finali. Adesso, però, ci siamo. Manca veramente pochissimo al traguardo, vogliamo chiudere la questione e far iniziare una festa che per questa società e soprattutto per questi ragazzi reputo meritatissima”.
E per lui, ‘figlio di Pomezia’, sarebbe una festa dal significato ancora più importante. “Personalmente, da pometino Doc – sottolinea con orgoglio – mi sento onorato di essere uno dei protagonisti di questa bellissima cavalcata. Se tutto andrà come deve andare, regaleremo a Pomezia e alla nostra fantastica gente la serie C Unica, un palcoscenico prestigioso che la città merita per la tanta passione che nutre verso questo sport. Aspettiamo tutti al Pala Margherita Hack – chiosa Alessandro Pancrazi – con la consapevolezza che anche in questa circostanza i nostri tifosi di riveleranno la nostra vera arma in più”.
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