Sviene dopo aver bevuto alcol, salvata dagli amici. Nei guai la cameriera. Nell’ambito del piano strategico, predisposto dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Roma, teso a prevenire i reati connessi con la “movida”, per garantire maggiore sicurezza nei luoghi di aggregazione sociale e mantenere alta l’attenzione, specie nei fine settimana, i carabinieri della Compagnia di Colleferro hanno denunciato una 65enne e una 20enne.
Le due sono rispettivamente la titolare di un pub e cameriera, per aver somministrato bevande alcoliche a una minore che successivamente accusava un malore e veniva trasportata con un tasso di alcolemia elevata presso il Pronto Soccorso di Colleferro.
LA STORIA
L’altra sera, alle ore 22.30, al centro di Colleferro, una minore, in compagnia dei suoi amici, ha alzato troppo il gomito e ingerito diversi alcolici per poi accusare un malessere e accasciarsi al suolo.
La ragazzina soccorsa prima dai suoi amici che, resisi conto della gravità della situazione, hanno attivati i soccorsi e riferito ai militari della Radiomobile, giunti immediatamente sul posto, dove avevano acquistato da bere.
Approfonditi accertamenti hanno consentito di identificare la titolare dell’esercizio che ha consentito che ciò accadesse e la cameriera del locale che di fatto aveva servito da bere al tavolo, la loro posizione ora è al vaglio dell’Autorità Giudiziaria di Velletri.
Nei confronti della titolare dell’esercizio è scattato anche una sanzione amministrativa pari a 308 euro per non aver esposto all’interno dell’attività la licenza di somministrazione alimenti e bevande.
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