Inseguimento sul lungomare di Torvaianica: un latitante di 27 anni, bosniaco, ha provato a sfuggire alla cattura ma i carabinieri sono riusciti ad arrestare lui e a denunciare il fratello. Il primo è risultato destinatario di due ordini di carcerazione per rapina, furto ed evasione. I militari lo hanno denunciato anche per resistenza a Pubblico Ufficiale e, in concorso con il fratello 32enne, per possesso di arnesi da scasso.
I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile, hanno notato la vettura con a bordo due uomini, che transitava a Torvaianica e che, alla loro vista, ha repentinamente cambiato la direzione di marcia. I militari dell’Arma hanno deciso, quindi, di seguire l’auto sospetta. Ad un certo punto, il 27enne è improvvisamente sceso dal veicolo e ha tentato la fuga a piedi, ma è stato raggiunto dai Carabinieri, dai quali ha tentato di divincolarsi, prima di essere bloccato.
Portato in caserma poiché privo di documenti, l’uomo è risultato essere ricercato in quanto colpito da due ordini di carcerazione e quindi arrestato, oltre che denunciato per resistenza a Pubblico Ufficiale.
La successiva perquisizione veicolare ha consentito di rinvenire diversi arnesi atti allo scasso, consistenti in cacciaviti e martelletti frangi-vetro, per il possesso dei quali i due fratelli sono stati denunciati in concorso tra loro.
Il 27enne è stato successivamente condotto presso la casa circondariale di Velletri per l’espiazione della pena.
Leggi anche: