Questa naturalmente è la temperatura registrata dagli strumenti ufficiali. Perché in realtà in molte zone delle città i termometri hanno superato i 40 gradi all’ombra.
Ricordiamo che nella zona tra Roma e Latina la media storica della temperatura massima a giugno è di circa 27 gradi. Siamo quindi ben 13 e più gradi sopra la media.
Meteo a Roma e Latina, arrivano due ‘belle’ settimane
Sembra il preludio ad una estate difficile dal punto di vista meteo. Ogni anno le temperature aumentano un po’ e i detrattori dei cambiamenti climatici hanno sempre meno credito tra le persone che boccheggiano alla ricerca di un po’ di fresco.
Dopo il picco record di questo venerdì, però, almeno nelle prossime due settimane le previsioni meteo ci danno buone speranze.
Già da questo week-end tra Roma e Latina la temperatura massima, calerà di molto, attestandosi tra i 30 e i 26 gradi. Il meteo ci promette quindi le prossime due settimane di estate gradevole: abbastanza calde, ma sopportabili.
Di negativo c’è solo il previsto dato dell’aumento dell’umidità, che crea tante notti insonni. Il grado di umidità infatti si alzerà molto soprattutto nelle ore notturne. Il massimo lo raggiungerà proprio nella notte tra sabato e domenica, facendo segnare il 95% di umidità.
Pericolo raggi UV
Come è consuetudine nella stagione estiva, quello a cui bisogna fare particolarmente attenzione è l’esposizione ai raggi ultravioletti (UV).
Le previsioni del livello di UV non lasciano dubbi: tra le ore 11 e le ore 15 il livello di ultravioletti provenienti dal Sole supera il limite di sicurezza per chi vi si espone.
Non per creare allarmismo, ma esporsi senza protezioni in questi orari si rischia grosso, e ben più di una disidratazione.
Scrive nero su bianco la Skin Cancer Foundation:
L’esposizione non protetta ai raggi UVA e UVB danneggia il DNA delle cellule della pelle, producendo difetti genetici o mutazioni che possono portare a cancro della pelle e l’invecchiamento precoce. Anche i raggi UV possono causare danni agli occhi, tra cui cataratta e tumori delle palpebre.
Quindi se proprio si vuole restare a crogiolarsi al sole anche negli orari centrali, è importantissimo usare abbondantemente ottime creme solari.
Bene per i turisti, male per l’agricoltura
Il sole caldo e la mancanza di piogge fanno la gioia dei vacanzieri e l’incubo degli agricoltori. Tutte le attività che vivono di turismo potranno godere di due splendide settimane, senza piogge, ma anche senza temperature troppo alte: l’estate perfetta!
Infatti nelle prossime due settimane le previsioni meteorologiche ufficiali non prevedono piogge, nemmeno due gocce.
Il problema della mancanza di pioggia però si riflette pesantemente sia sul lavoro degli agricoltori che, più in generale, sui problemi legati alle riserve idriche.
Perlomeno le temperature massime che non supereranno i 30 gradi permetteranno un minor uso dei condizionatori, con ricadute positive per l’ambiente, ma anche per le nostre tasche.
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