La carriera e la candidatura del Maestro Scipione
Umberto Scipione nasce in mezzo alla musica tra mamma e papà musicisti, studiando fin da subito pianoforte, clarinetto e iscrivendosi dopo la maturità alle discipline delle arti, musica e dello spettacolo a Bologna.
Nel 1978 si diploma anche al Conservatorio di Santa Cecilia di Roma, iniziando così a viaggiare con il fratello e la sorella per il mondo tra concerti e orchestre.
Umberto, dopo aver insegnato nel Conservatorio di musica di Reggio Calabria e nel Conservatorio di Frosinone, riceve nel 2009 la cattedra di clarinetto al Conservatorio di Santa Cecilia, per lui un ritorno alle origini. Parallelamente ha creato anche un’etichetta discografica indipendente di nome Zarvel Music di cui è direttore artistico.
Più di 300 colonne sonore
L’attività di compositore di colonne sonore tra film e documentari l’ha portato a creare più di 300 colonne sonore (tra il 2003 e il 2012 collabora moltissimo con Alberto Angela per le colonne sonore dei suoi programmi in Rai) tra cui le più famose sono in film come “Benvenuti al Sud”, “Benvenuti al Nord”, “Il principe abusivo” o “Chi ha incastrato Babbo Natale”, per un’altra stretta collaborazione con l’attore napoletano Alessandro Siani.
Proprio in questi giorni, dopo le quattro candidature al David di Donatello è arrivato un ennesimo riconoscimento per la carriera del M° Scipione: tra il 15 e il 16 ottobre a Ghent (Belgio) si contenderà con altri direttori d’orchestra Il World Sound track Award.
Si tratta dei premi annuali per la musica cinematografica e televisiva, selezionati da compositori di musica cinematografica della World Soundtrack Academy.
Dalla metà degli anni ’80, il festival cinematografico si è concentrato in modo particolare sulla musica cinematografica, organizzando concerti con compositori come Elmer Bernstein, Georges Delerue, Ennio Morricone, Hans Zimmer e molti altri.
Dal 2001 invece si consegna anche l’ambito premio per il quale concorre anche Umberto quest’anno con la colonna sonora fatta per il film “La guerra dei nonni”, con la regia di Gianluca Ansanelli
L’orgoglio del sindaco Leccese
Anche l’Amministrazione del comune gaetano si è detta entusiasta e orgogliosa di Umberto Scipione, portando onore alla città di Gaeta in campo internazionale. Specie il sindaco Cristian Leccese ha espresso tutto il suo assenso:
Che un figlio della nostra Terra abbia conseguito un simile, lusinghiero risultato è motivo di grande soddisfazione per tutti noi
Non passa inosservato l’attaccamento alla sua città nonostante l’illustre carriera:
Mi piace sottolineare anche la sua generosità unita ad una certa sensibilità ed un profondo attaccamento alla sua città. Come Amministrazione Comunale ci congratuliamo con il Maestro Scipione per questa sua ulteriore perla, augurandoci di poter celebrare tutti insieme ad ottobre una impresa ancora più grande.
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