Ad Albano finalmente apre il tanto atteso sottopasso di Pavona. L‘Amministrazione di Albano ha fissato la data del taglio del nastro.
Si svolgerà lunedì 23 settembre, dalle ore 12, l’inaugurazione ufficiale del sottopasso di via dei Piani di Monte Savello, un’opera attesa da tempo dalla cittadinanza e destinata a cambiare la viabilità della zona.
Ma a goderne i benefici sarà più in generale anche la viabilità tra i Castelli Romani e i comuni del litorale come Ardea e Pomezia.
Albano, al via il sottopasso di Pavona
Con l’apertura al traffico veicolare, l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Massimiliano Borelli conclude una fase cruciale di interventi infrastrutturali nell’area di Pavona, mirando a migliorare la qualità della vita dei residenti e la fruibilità del territorio.
Il sottopasso rappresenta un importante tassello di urbanizzazione, insieme alla messa in funzione della rete fognaria e dell’acquedotto.
L’intervento è stato progettato per alleviare i problemi di traffico che da anni affliggono i cittadini di Pavona e per garantire collegamenti più fluidi. Ma, soprattutto, il sottopasso svolgerà la funzione di evitare che la via del Mare si blocchi due volte l’ora a causa del passaggio a livello della linea ferroviaria Roma-Velletri.
L’opera, che ha richiesto anni di lavori, è stata segnata da numerosi ostacoli e imprevisti, rallentando più volte il cantiere.
Tra i principali problemi si annoverano le sospensioni dei lavori, le proteste dei cittadini esasperati e le difficoltà tecniche riscontrate nell’esecuzione delle opere. Come la costruzione di una complessa rete fognaria a gravità, pensata per evitare guasti legati alle pompe di sollevamento.
Nonostante ciò, l’impegno costante dell’amministrazione e delle aziende coinvolte ha consentito di superare queste difficoltà e di portare il progetto a termine.
Costo a 10 milioni di euro
Il costo complessivo dell’opera ha raggiunto quasi 10 milioni di euro, una cifra superiore alle stime iniziali.
La realizzazione del sottopasso, inizialmente valutata intorno ai 7,8 milioni di euro, ha subito un incremento dovuto a varianti in corso d’opera e anomalie riscontrate durante i lavori, portando la cifra finale a sfiorare gli 8 milioni di euro.
A questi vanno aggiunti circa 1,6 milioni di euro per la realizzazione della rete fognaria che passa sotto il sottopasso, oltre ai costi non ancora noti dei sottoservizi come gas ed elettricità.
Il sottopasso non solo faciliterà gli spostamenti. Ma ridurrà anche il traffico e lo smog nella zona. Vantaggi anche per l’accesso per i mezzi di soccorso e la viabilità che per anni ha rappresentato un nodo critico per i residenti e le attività commerciali.
Tra queste, va ricordata la voce degli imprenditori locali, che hanno spesso segnalato disagi legati al cantiere. In particolare, la nota sartoria Celli, conosciuta in tutta Italia, ha manifestato più volte il proprio malcontento per i disagi subiti.
A completare il quadro viario della zona ci sarà la nuova rotatoria all’incrocio tra via dei Piani di Monte Savello e la Nettunense. Questa infrastruttura sarà fondamentale per regolare meglio il traffico e garantire una circolazione più scorrevole, contribuendo a risolvere ulteriormente i problemi di viabilità nella zona.